Dpcm dicembre, autocertificazione per spostamenti tra Regioni e Comuni: ecco quando serve

Dpcm dicembre, autocertificazione per spostamenti tra Regioni e Comuni: ecco quando serve

Autocertificazione Covid, ecco quando serve nel mese di dicembre: a Natale gli spostamenti dovranno essere ‘giustificati’ con l’auto-dichiarazione.

Anche a dicembre per spostarsi in molti casi sarà necessario munirsi di autocertificazione, il modulo da presentare per giustificare uno spostamento vietato dalle norme anti-Covid. Il modulo servirà soprattutto a partire dal prossimo 21 dicembre e fino al prossimo 6 gennaio, quando si stringono le maglie dei controlli alla luce dei divieti agli spostamenti tra Regioni e tra Comuni (nei giorni di festa).

Carabinieri

Le regole sugli spostamenti

Fino alla data del 20 dicembre, nelle zone Rosse l’autocertificazione servirà per giustificare uno spostamento anche all’interno del proprio Comune. Alla data del 5 dicembre solo l’Abruzzo è zona Rossa. Ovviamente si dovrà esibire il modulo anche per uscire dalla zona rossa, ed ovviamente per accedervi. Infatti sul territorio sono consentiti solo gli spostamenti necessari.

Nelle Regioni in zona Arancione l’autocertificazione è necessaria per giustificare uno spostamento da un Comune all’altro o fuori dalla Regione.

Nelle zone Gialle e su tutto il territorio nazionale, l’autocertificazione è necessaria per giustificare uno spostamento nell’orario del coprifuoco, ossia dalle 22:00 di sera alle 5:00 del mattino seguente.

Carabinieri

Autocertificazione Covid, ecco quando serve a dicembre

Dal 21 dicembre al 6 gennaio, però, cambiano le regole. Il governo infatti ha disposto il divieto di spostarsi – se non per motivi di necessità – da una Regione all’altra. Inoltre il 25 e il 26 dicembre e il 1 gennaio non si potrà lasciare il proprio Comune di appartenenza, se non per motivi di necessità. Quindi in questi giorni lo spostamento tra Regioni e tra Comuni dovrà sempre essere giustificato con l’autocertificazione. Questo in tutte le Regioni a prescindere dalla fascia di rischio.

Un’altra eccezione è quella legata alla notte di Capodanno, quando il coprifuoco sarà prolungato fino alle 7:00 del mattino del 1 gennaio. Anche in questo caso la misura si applica a livello nazionale.