Parte in Francia una sperimentazione Autovelox contro l’inquinamento acustico, in arrivo anche in Italia grandi multe.
La nazione della Francia dice bye bye all’inquinamento acustico del traffico all’interno delle città e nel prossimo anno adotterà i primi autovelox del suono battagliando i rumori generati da auto e moto. Questi rumori ribattezzati ‘autorumox’ dalla stampa di nazionalità francese. Stiamo parlando, trattando di radar che, grazie a dei innovativi tecnologici sensori sono in grado di misurare e decifrare i decibel emessi dai veicoli auto o moto di passaggio.
Vedendone la traccia praticamente sonora generata dal passaggio. Se i guidatori del posto non rispettano i parametri fissati, ci sarà da pagare una grandissima multa di circa 135 euro. Dopo questo periodo di test dato dal nuovo Codice della strada, di allora tre anni orsono. Gli ‘autorumox’ saranno presenti nell’anno 2023 nella cittadina della metropolitana di Parigi e nella regione circostante.
La spiegazione
David Belliard, vice sindaco parla così dei nuovi autovelox per i rumori derivati dai veicoli: “I rumori riducono la speranza di vita dei parigini di nove mesi”.
Gli “autorumox” sono in grado di trovare i rumori molesti di un locale notturno per eliminare l’inquinamento acustico, ma saranno intercettati anche i rumori di aerei e gruppi di lavoro. Sarà allargato l’uso per controllarne nella maggior parte delle attività più rumorose della città. In Italia esistono già dal codice della strada delle sanzioni, ma di certo l’uso di questi dispositivi farebbe chiaramente trovare dove evidentemente si sta esagerando con il “suono” a qualsiasi ora.