L’influenza aviaria fa paura: gli esperti hanno spiegato cosa potrebbe essere necessario fare soprattutto per alcune persone.
Si torna a parlare del pericolo per gli essere umani dell’influenza aviaria. Un gruppo di infettivologi e esperti di salute pubblica americani ha lanciato una proposta sulle pagine del Journal of American Medical Association. Di cosa si tratta? Offrire la possibilità di vaccinazione volontaria contro l’influenza aviaria H5N1 in particolare a chi appartiene a gruppi di soggetti a rischio.
Paura aviaria: il parere degli esperti sulla vaccinazione
Il pericolo aviaria per quanto concerne il contagio umano torna ad essere argomento di grande rilevanza. In particolare, un gruppo di infettivologi ed esperti di salute pubblica americani ha lanciato una proposta sulle pagine del Journal of American Medical Association: offrire la possibilità di vaccinazione volontaria contro l’influenza aviaria H5N1 a chi appartiene a determinati gruppi di soggetti ritenuti a rischio. La proposta nasce dalla necessità di prepararsi ad una possibile pandemia.
Azione di prevenzione
L’idea degli esperti, riportata in queste ore anche da Leggo, consiste nel prevenire che i contagi possano in qualche modo aumentare tra le persone. Gli esperti hanno sottolineato come tale influenza aviaria rappresenti una minaccia significativa per la salute pubblica, soprattutto considerando le recenti mutazioni del virus rilevate in Cambogia.
In sintesi, la proposta degli scienziati sarebbe quella di offrire volontariamente queste dosi alle persone più a rischio di esposizione al virus, come precauzione contro un eventuale scoppio della pandemia. Tali studiosi starebbero raccomandando di rinnovare le scorte di vaccini con dosi più adatte e di aumentarne la capacità produttiva. Questo consentirebbe di immunizzare in modo svelato, almeno la forza lavoro critica in caso di pandemia, che negli Stati Uniti comprende circa 20 milioni di persone. In questo senso, aspettare potrebbe essere fatale, meglio prevenire e non farsi trovare impreparati.