L'azzardo di Salvini, Follini interviene: "Strategia misteriosa"
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L’azzardo di Salvini, Follini interviene: “Strategia misteriosa”

Matteo Salvini

Marco Follini analizza la rotta politica di Matteo Salvini.

La direzione politica intrapresa da Matteo Salvini sembra avvolta in un velo di mistero e contraddizione, allontanandosi dalle radici storiche della Lega e mettendo alla prova i vincoli di coalizione con il governo di Giorgia Meloni.

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Matteo Salvini
Matteo Salvini

Il cammino solitario di Salvini

Marco Follini, in un’intervista ad Adnkronos, sottolinea come: “C’è qualcosa di quasi misterioso nell’ostinazione con cui Salvini insiste su una linea politica” che diverge nettamente dal passato del partito e dalle aspettative di un’alleanza coesa con Fratelli d’Italia.

Questa posizione si è manifestata chiaramente nella recente celebrazione delle elezioni russe, un evento che ha sollevato interrogativi sulle motivazioni profonde che spingono il leader della Lega verso tale scelta controversa.

Rischio e conflitto: le sfide interne ed estere

La strategia del leader della Lega, marcata da una crescente divergenza dalla linea di Meloni, si traduce in una scommessa politica che potrebbe determinare il suo destino e quello della Lega nel panorama europeo e nazionale.

Segno appunto che dietro tutta questa difformità ci deve per forza essere una scelta strategica“, osserva Follini, evidenziando come tale posizione potrebbe preludere a sfide significative sia a livello di alleanze interne che nelle relazioni con l’Europa.

Questa dinamica di rischio si riflette anche nella relazione tra Salvini e Meloni, con un’inversione di ruoli rispetto al passato che ha portato a una crescente distanza ideologica e strategica tra i due leader.

La tensione interna all’interno della coalizione di governo e le divergenze con la visione europeista di Meloni pongono Salvini in una posizione di crescente vulnerabilità, dove il conflitto potrebbe esacerbarsi fino a minacciare la tenuta dell’alleanza.

È evidente che se il conflitto dovesse superare il livello di guardia il rischio maggiore sarebbe per Salvini, più debole nei numeri e nel ruolo“, puntualizza Follini, mettendo in luce la posta in gioco di una tale strategia politica.

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ultimo aggiornamento: 24 Marzo 2024 12:19

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