Lotta alle Baby Gang: Napoli, fermati gli aggressori di Gaetano
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Napoli, in manette la baby gang che ha aggredito Gaetano

Polizia dell'utri

Napoli, la baby gang che ha aggredito Gaetano finisce in manette. Continua la lotta al fenomeno che terrorizza molte città d’Italia.

NAPOLI – È finita la latitanza per i giovanissimi criminali che lo scorso 12 gennaio hanno brutalmente pestato un ragazzo nei pressi della stazione della metropolitana di Chiaiano. In seguito all’aggressione, il giovane è stato operato d’urgenza e gli è stata asportata la milza.

A Napoli le baby gang fanno paura e rappresentano un fenomeno che va combattuto e debellato per evitare che altri ragazzi rischino o addirittura perdano la vita senza un motivo, solo per il divertimento di un branco.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Servono contromisure e punizioni severe, questo il pensiero della politica e delle autorità: le città italiane non possono diventare il far west.

Caso Baby gang: Napoli, fermati gli aggressori di Gaetano

Gli inquirenti sono riusciti a tirare le fila della complicata indagine legata all’aggressione di Gaetano, picchiato a sangue da un gruppo di giovanissimi. Gli agenti di Polizia dei commissariati di Scampia e Chiaiano hanno fermato tutte le persone ritenute responsabili dell’atto e su cui si indaga per il reato di lesioni gravissime. I mandati sono stati emessi dal Gip del tribunale dei minorenni di Napoli. Tutte le persone fermate sono minorenni.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 31 Gennaio 2018 10:40

Napoli, continua la lotta alla Camorra: in manette diciannove persone del gruppo dei Farelli

nl pixel