Caso Lombardia, bagarre in Consiglio regionale. In Aula arriva la Digos

Caso Lombardia, bagarre in Consiglio regionale. In Aula arriva la Digos

Bagarre in Consiglio regionale sul caso della Lombardia. Seduta sospesa in più occasioni. In Aula la Digos.

MILANO – E’ bagarre in Consiglio regionale sul caso Lombardia. Al termine dell’intervento del presidente Fontana, il consigliere di +Europa, Michele Uselli, ha chiesto di rendere pubblici i dati e si è inginocchiato davanti ai banchi mentre M5s e Pd hanno esposto cartelli contro la giunta.

Attimi di tensione con la seduta che è stata sospesa più volte. Il consigliere di più Europa è stato espulso e portato via con l’intervento della Digos.

L’arrivo in Aula della Digos

Per riportare la calma in Aula è intervenuta la Digos. “Gli agenti mi hanno chiesto come erano avvenuti i fatti – ha detto ai giornalisti Uselli, riportato dal Corriere della Serami sono recato davanti al presidente e vicepresidente, mi sono messo in ginocchio, i responsabili della sicurezza si sono avvicinati e ho comunicato che mi avessero detto che avrebbero pubblicato i dati [….]“.

Non si è avvicinato nessuno della giunta – ha aggiunto il consigliere – si sono avvicinati dei consiglieri della Lega a darmi le monetine, quella di più grande valore era di 20 centesimi. Si sono messi a fare uno schermo per impedire alla stampa di filmare il mio atto di disobbedienza civile“.

Attilio Fontana

L’intervento di Fontana

La tensione si è registrata dopo l’intervento in Aula di Attilio Fontana: “E’ una vergogna quello che sta succedendo – ha detto il governatore – non lo dico per la mia giunta, ma per i lombardi che sono stufi di essere umiliati. In questo mio discorso cercherò di mantenere la solita pacatezza, ma credo che la misura alla quale questo Consiglio regionale è giunto sia colma. La mancanza di rispetto nei confronti della Lombardia e dei lombardi è andata oltre il consentito […]. La mancata registrazione dei dati è una notizia falsa […], i nostri tecnici non hanno mai inserito in modo artificioso i dati […]“.