Il mediano rossonero è stato intervistato dalla tv ufficiale del club, analizzando le sue prestazioni e il momento stagionale del Milan
Ambizioni ritrovate, velleità in risalita, grande voglia di continuare a stupire. E’ senza dubbio un momento positivo in casa Milan, sicuramente il migliore nel corso di questa stagione. Questo grazie a una difesa blindata e, ovviamente, al grandissimo apporto dei due acquisti invernali. Lucas Paquetà e Krzsztof Piatek hanno alzato l’asticella, contribuendo a dare verve in mezzo al campo e grande peso offensivo. La crescita dei rossoneri, però, è legata anche alla presenza del gigante Tiemoué Bakayoko, passato dal ruolo di oggetto misterioso a quello di titolare inamovibile. Ecco le sue parole a Milan TV.
Bakayoko a Milan TV: “Sto bene, avanti così”
“Mi sento molto bene – ha precisato il mediano francese ai microfoni della televisione ufficiale rossonera – in questo momento della stagione sono molto contento. Abbiamo vinto le ultime due gare, penso che la squadra abbia fatto vedere le sue qualità“.
“Vogliamo continuare così, mantenere saldo il quarto posto e finire tra le prime quattro per qualificarci in Champions. Milano? Mi piace molto come città, sono molto felice qui e voglio restarci“. Un chiaro indizio, quest’ultimo, in merito all’immediato futuro del calciatore, di proprietà del Chelsea.
Bakayoko su Gattuso: “Come un padre”
In merito allo stile di vita italiano, il cibo ha una importante voce in capitolo. “Il mio piatto preferito è la pasta, mi è sempre piaciuta anche prima di venire qui a Milano“. Sui tifosi: “Penso sia importante comunicare con loro, mostrarsi ed essere disponibili“.
Le parole più belle, poi, sono dedicate a mister Gennaro Gattuso: l’uomo che più di tutti ha creduto in lui, nonostante il difficilissimo inizio e le voci che addirittura lo davano di ritorno al Chelsea già durante il mercato di gennaio. “E’ chiaro che abbiamo un ottimo rapporto, abbiamo la stessa idea di calcio. Per me lui è un po’ come un padre, parliamo di tutto, che sia legato al campo o meno. Sono felice di averlo come allenatore“.
