Una bambina di 11 anni è stata gravemente ferita dal cane di famiglia a Busto Arsizio. Il padre è intervenuto per salvarla.
Un tranquillo pomeriggio di domenica a Busto Arsizio, in provincia di Varese, si è trasformato in un incubo per una famiglia, il loro cane, di razza Bull Terrier ha improvvisamente aggredito la figlia di 11 anni, provocando ferite gravi. Il drammatico incidente è avvenuto il 4 agosto, e la situazione si è evoluta rapidamente in una corsa contro il tempo per salvare la bambina.
Aggressione canina a Busto Arsizio: il padre interviene per salvare la figlia
Il padre, accorso immediatamente per difendere la figlia, si è visto costretto a ferire il cane per riuscire a liberarla dal suo morso. Una decisione difficile, presa in una frazione di secondo, che ha però permesso di mettere in salvo la bambina, che appariva cosciente all’arrivo dei soccorsi.
Tuttavia, le sue condizioni si sono rivelate più gravi del previsto, rendendo necessario il trasporto d’urgenza in elicottero all’ospedale Niguarda di Milano. Secondo quanto riportato da leggo.it
Indagini in corso sull’accaduto
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti prontamente gli agenti della polizia locale di Busto Arsizio, che hanno iniziato le indagini per ricostruire esattamente la dinamica dei fatti. L’abitazione della famiglia è stata analizzata per cercare di comprendere cosa possa aver scatenato l’improvvisa aggressione del Bull Terrier.
Il cane, ferito dal padre della bambina, è stato a sua volta soccorso e trasportato presso una clinica veterinaria. Le autorità stanno ora valutando eventuali responsabilità, cercando di capire se vi siano state negligenze o errori nella gestione dell’animale. La prognosi della bambina rimane riservata, con i medici che monitorano attentamente le sue condizioni.
L’episodio ha suscitato un forte impatto emotivo nella città di Busto Arsizio, dove il tema della sicurezza e della gestione degli animali domestici è tornato prepotentemente alla ribalta. I residenti, scossi dall’accaduto, sperano nella pronta guarigione della bambina e attendono con ansia ulteriori sviluppi sulle indagini.
