Lo stupratore è stato rinviato a giudizio per aver abusato di una bambina per oltre dieci anni: la denuncia della vittima.
Solo ora è riuscita a trovare il coraggio per denunciare gli abusi subiti per anni, da parte di un amico di famiglia. E’ la tragica storia di una bambina di 6 anni, oggi ormai adolescente, che è stata vittima di violenze sessuali da parte dell’uomo che ricopriva il ruolo di babysitter: oggi emerge la terribile storia.
Un incubo durato 10 anni
Un incubo durato più di dieci anni è finalmente giunto alla luce a Bologna. Come riporta Il Resto del Carlino, una giovane vittima ha raccontato di essere stata abusata da un amico di famiglia, un uomo di 50 anni di origine marocchina, fin da quando aveva sei anni.
L’uomo, che veniva a casa sua per fare da babysitter a lei e al fratellino: ma spesso avrebbe abusato ripetutamente della bambina, minacciandola di morte e di ritorsioni. Una storia agghiacciante che è venuta a galla solo dopo oltre 10 anni, che mette in evidenza la necessità di proteggere i minori.
La denuncia e il processo
E’ stato nel 2022 che la vittima ha trovato il coraggio di confidarsi con i propri familiari e di sporgere denuncia alla polizia. Il 50enne indagato, è stato rinviato a giudizio dal GUP di Bologna, Alberto Ziroldi, e il processo inizierà a luglio davanti al tribunale collegiale.
L’uomo, attualmente a piede libero, risponde di violenza sessuale aggravata e atti sessuali su minorenni. L’imputato è difeso dall’avvocato Nazario Urbano, mentre la vittima, parte civile, è assistita dall’avvocato Matteo Sanzani. La bambina è stata sentita in un incidente probatorio per cristallizzare le dichiarazioni accusatorie. L’indagine viene coordinata dal PM Giampiero Nascimbeni.