Bambina investita e uccisa nel Bresciano. Investitore si costituisce

Bambina investita e uccisa nel Bresciano. Investitore si costituisce

Bagnolo Mella, Brescia, bambina di nove anni investita e uccisa mentre si trovava sulle strisce pedonali. Investitore si costituisce.

Una bambina di nove anni è stata investita e uccisa da un’auto pirata nel Bresciano. La bimba si trovava con la madre che ha riportato diverse ferite ma non è in pericolo di vita. Il pirata della strada si è dato alla fuga senza prestare soccorso. Al lavoro gli uomini della Polizia Stradale per rintracciare il responsabile.

Bambina investita e uccisa nel Bresciano. Ferita la madre

L’episodio è avvenuto nella tarda serata del 5 luglio a Bagnolo Mella, in Provincia di Brescia. Stando alle prime ricostruzioni, la bimba di nove anni si trovava sulle strisce pedonali quando è stata investita e uccisa da un’auto pirata. Il conducente del mezzo non è fermato a prestare soccorso e si è dato alla fuga facendo perdere le sue tracce.

Travolta e ferita anche la madre della bambina, ricoverata in ospedale con frattura del bacino e delle gambe. Le sue condizioni non destano particolari preoccupazioni.

Inutile invece la corsa in ospedale per la bambina di nove anni, morta a causa delle gravi ferite riportate.

Ambulanza

Caccia al pirata della strada, gli uomini della Polizia stradale al lavoro

Gli uomini della Polizia stradale sono alla ricerca dell’automobile che ha investito la piccola. Nella ricerca saranno fondamentali le testimonianze delle persone presenti e magari le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona, per provare a capire dove possa essersi recato il pirata della strada dopo avere investito la bambina.

Investitore si costituisce

L’investitore si è costituito nella giornata del 6 luglio ammettendo di essere la persona alla guida del mezzo che ha investito la bambina di nove anni.