Bambina morta in auto, la dichiarazione del padre
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Bambina morta in auto, parla il padre: “Convinto di averla lasciata all’asilo”

Carabinieri

Il padre della bambina morta ieri in auto è indagato per abbandono: si attendono i risultati dell’autopsia prevista per domani.

Il carabiniere di 45 anni, padre della bambina di 14 mesi trovata morta in auto ieri, mercoledì 7 giugno, è stato interrogato dal procuratore aggiunto di Roma Paolo Ielo. “Non cosa sia accaduto, ero convinto di avere lasciato mia figlia all’asilo”, dichiara l’uomo indagato per abbandono di minori.

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Le ricostruzioni

La tragedia è avvenuta ieri 7 giugno a Roma, in zona Cecchignola. Il padre della bambina, un appuntato dei Carabinieri presso la Direzione Generale del Personale Militare nella Cittadella delle Forze Armate, avrebbe dovuto portare all’asilo sua figlia di 14 mesi, per poi recarsi al lavoro.

Tuttavia, ieri la piccola non è mai arrivata all’asilo, ma sarebbe rimasta chiusa in macchina 7 ore, dove è stata trovata da un carabiniere che ha sfondato il finestrino nel tentativo di salvarla. Nonostante i soccorsi, anche dei medici, per la bimba non c’era nulla da fare.

Le indagini

I due genitori sono sconvolti per quanto accaduto. Intanto l’autopsia sul corpo della piccola è in attesa per domani, per stabilire le cause del decesso: se per caldo, mancanza d’aria o altri motivi. Fino a quel momento, per il 45enne resterà contestato il reato di abbandono di minori.

Dalle prime informazioni, emerge che il seggiolino dove sedeva la bambina che non aveva un allarme di sicurezza, conosciuto anche come anti abbandono, che sarebbe dovuto servire a prevenire tragedie come quella avvenuta ieri.

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ultimo aggiornamento: 8 Giugno 2023 16:36

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