Un bambino è morto durante un tentativo di sbarco a Lesbo. 46 le persone tratte in salvo. Sospesa la richiesta di asilo per un mese in Grecia.
ATENE (GRECIA) – Un bambino è morto durante un tentativo di sbarco a Lesbo. La notizia è stata riportata da Cnn.gr che ha spiegato come il barcone si è ribaltato quando è stato avvicinato da un’unità della Guardia Costiera greca. I militari sono riusciti a salvare 46 persone mentre per il piccolo non c’è stato nullla da fare.
Sono stati diversi gli sbarchi che in queste ultime ore hanno riguardato la costa della Grecia. Un boom dovuto all’apertura delle frontiere da parte della Turchia.
Sospese le domande di asilo in Grecia
La notizia della morte del piccolo è arrivata in contemporanea all’annuncio delle sospensioni delle domande di asilo in Grecia per tutto il mese di marzo. A spiegare il motivo di questa decisione è stato il premier Kyriakos Mitsotaskis: “Con questa mirsura vogliamo impedire il nuovo ingresso di migranti provenienti dalla Turchia. Il livello di deterrenza ai confinf è stato portato al massimo”.
Nei giorni scorsi, infatti, sono stati respinti almeno 10mila profughi provenienti dalla Turchia. Una vicenda che rischia di procurare una crisi diplomatica tra Ankara e Atene.
In campo l’Unione Europea
Per cercare di riportare la situazione alla calma è pronta a scendere in campo l’Unione Europea. Nei prossimi giorni dovrebbe andare in scena una riunione straordinaria dei ministri degli Interni con l’obiettivo di riuscire a trovare l’accordo tra Grecia e Turchia.
Prima di questo incontro, però, i vertici dell’Ue saranno in Grecia per un incontro con il premier ellenico, come annunciato sui social da quest’ultimo: “Un’importante manifestazione di sostegno da parte delle tre istituzioni, in un momento in cui la Grecia sta difendendo le frontiere Ue con grande successo“.
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