Bimbo muore cadendo nella vasca degli oli esausti

Bimbo muore cadendo nella vasca degli oli esausti

È deceduto il bimbo che era caduto all’interno una vasca di oli esausti, nonostante i numerosi tentativi per salvarlo.

Aveva soltanto quattordici mesi. Nella giornata di ieri 31 maggio, un bimbo è caduto all’interno di una vasca contenente oli esausti. Il fatto è accaduto a Portomaggiore, a Ferrara, dove si trova l’azienda in cui è avvenuto l’incidente. Il piccolo è stato immediatamente trasportato all’ospedale di Cona, dove è deceduto.

Il bambino si trovava nell’azienda Gessi Lubrificanti per fare una visita ai suoi nonni. Nel pomeriggio di ieri, a causa di una distrazione, il bambino è caduto all’interno di una cisterna dell’azienda, contenente oli esausti. L’azienda si occupa del commercio all’ingrosso di prodotti petroliferi e di lubrificanti per autotrazione.

La caduta all’interno della vasca, della dimensione di un metro e mezzo di diametro e profonda tre metri, è stata la causa del decesso del piccolo. All’interno di essa, al momento della caduta, c’erano liquidi e fanghi reflui utilizzati dalla ditta. La bisnonna del piccolo si è immediatamente gettata all’interno della vasca per salvarlo.

Elicottero ambulanza

Subito sono arrivati i soccorsi, ambulanza ed elisoccorso. Il bambino è stato rianimato sul luogo in cui è avvenuto l’incidente, per poi essere portato d’urgenza in ospedale, insieme ai nonni ed i genitori. Silvani Tosi, ex imprenditore ed ex presidente della Pro Loco, ed anche ex presidente del Team Volley ha parlato delle condizioni del bambino: “Il bambino è vivo, gli hanno liberato i bronchi, ci sono speranze”.

La ricostruzione dell’incidente

La vicenda si è svolta velocemente, verso le 17.15. A chiamare aiuto è stata la bisnonna del piccolo. “Alcuni operai erano andati in bagno, quello che si affaccia sul cortile hanno sentito gridare e si sono precipitati fuori. Hanno visto l’anziana nella cisterna, con la testa fuori. Un operaio si è immediatamente tuffato: ha tirato fuori dapprima la bisnonna, il bambino invece non l’hanno recuperato subito e purtroppo ha ingerito degli oli. All’uscita dalla cisterna era gonfio“. Questo è quanto raccontato da uno degli operai che ha assistito alla scena.

Nonostante i sanitari abbiano tentato tutte le manovre possibili per salvarlo, all’ospedale di Cona il piccolo è deceduto stamattina. I vigli del fuoco sono al lavoro per ricostruire la dinamica degli eventi.