Bancomat smagnetizzato? Questa cosa è più comune di quanto si pensi, e talvolta basta davvero poco per risolvere il problema.
Casi semplici di bancomat smagnetizzato
Ogni persona ha le sue abitudini tanto che spesso i possessori di bancomat dimenticano, tanta è l’abitudine all’utilizzo, che i bancomat hanno anche una scadenza e che talvolta anche ritirarli nel posto sbagliato può costituire un problema, in particolare per le carte un po’ datate che si affidano ancora alla banda magnetica.
Infatti in tali circostanze occorre solo:
1: Adagiare il bancomat su un piano
2: Passare una gomma da cancellare pulita e bianca lentamente sulla banda magnetica
3: Soffiare i residui
Casi più complessi, Bancomat smagnetizzati come agire
Se passare con la gomma da cancellare sulla banda magnetica del bancomat non producesse risultati allora per risolvere tale problematica occorre recarsi alla propria filiale ove si potrà tranquillamente sostituire la carta bancomat smagnetizzata.
Ma come ci si accorge di una carta smagnetizzata?
In generale ci si accorge che il bancomat è smagnetizzato quando ci si reca ad uno Sportello Bancomat o Atm per prelevare o per effettuare qualche altra operazione allo sportello stesso e il bancomat viene rifiutato e/o trattenuto.
Le cause che portano alla smagnetizzazione della carta possono essere molteplici e diverse tra loro, eccone alcune ad esempio quasi sempre riscontrabili, la banda magnetica può non funzionare più quando questa si trova vicina a:
– calamite
– televisioni (o monitor del vecchio tipo a tubo catodico)
– cellulari
– altri dispositivi che emettono radiazioni elettromagnetiche che interferiscono con la banda magnetica
In alcuni casi, quindi, il problema comunemente chiamato “bancomat smagnetizzato” è in realtà legato alle impurità che si deposita sulla banda magnetica. In questo caso basta una buona pulizia della medesima, mentre se questa si è davvero rovinata, l’unica soluzione è recarsi presso la propria filiale chiedendo la sostituzione della carta.