Concorso Mibac 2019, pubblicato il bando: ecco come partecipare
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Concorso Mibac 2019, pubblicato il bando: ecco come partecipare

Alberto Bonisoli

E’ stato pubblicato il bando del Concorso Mibac 2019. Ecco come partecipare alla prova che prevede l’assunzione di oltre mille vigilanti.

ROMA – E’ stato pubblicato il bando del Concorso Mibac 2019. L’ormai ex ministro Bonisoli su Facebook ha comunicato l’iscrizione sulla Gazzetta Ufficiale della prova per i 1.052 posti di Vigilante con il diploma. L’inquadramento sarà nella II Area funzionale con una posizione economica F2.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Di seguito il post di Alberto Bonisoli

Sono molto orgoglioso di annunciarvi che oggi, come già vi avevo anticipato, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il…

Pubblicato da Alberto Bonisoli su Venerdì 9 agosto 2019

I requisiti per partecipare al concorso

I candidati che vorranno partecipare al concorso indetto dal Ministero dei Beni Culturali dovranno possedere i requisiti che solitamente sono richiesti per tutte le procedure del settore pubblico e il diploma di scuola secondaria di II grado.

Alberto Bonisoli
fonte foto https://www.facebook.com/MibacBeniCulturali/

Come inviare la domanda

La domanda per partecipare al concorso potrà essere trasmessa tramite la piattaforma Step-one 2019. Il tutto, naturalmente, dovrà essere completo dei documenti richiesti e dovrà arrivare entro il 23 settembre 2019, termine ultimo per poter tentare la sorte.

Le prove di ammissione e come preparsi

Saranno settimane importanti per quanto riguarda le persone che vanno a iscriversi a questo corso. Nel bando, inoltre, sono state fornite specifiche in merito alle materie e alle prove. Ma sicuramente noi consigliamo a tutti i partecipanti di prepararsi su libri dedicati ai testi di cultura generale e di logica. Manuali che sono molto utili sia per quanto riguarda i test di ammissione all’università che per questi corsi.

La prova di ammissione, invece, prevede una fase preselettiva. Un test di 60 quesiti a risposta multipla. Domande di logica ma anche del Codice dei beni culturali, del patrimonio culturale italiano, sulla sicurezza dei luoghi di lavoro. Poi i partecipanti saranno impegnati in una prova scritta con quesiti a risposta sintetica sulle materie indicate nel mando. E per concludere una prova orale che consentirà alla commissione di accertare la preparazione e la capacità professionale dei candidati.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/MibacBeniCulturali/

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 11 Agosto 2019 15:21

Nuova vittoria per Firenze: il Caffè Giubbe Rosse diventa un bene culturale

nl pixel