Dramma a Taranto: uomo di 49 anni si barrica in casa con la convivente e la minaccia con un’arma da taglio. La donna denuncia anni di abusi.
Dopo il cadavere di una turista strangolata a morte per 150 euro, nella serata del 31 agosto a Taranto, un uomo di 49 anni è stato arrestato in flagranza di reato dopo aver aggredito la sua convivente, minacciandola con un’arma da taglio e barricandosi in casa. Solo il pronto intervento dei Carabinieri ha impedito che la situazione degenerasse ulteriormente.

Un passato di violenze domestiche contro la convivente
In seguito al salvataggio da parte delle forze dell’ordine, la donna ha sporto querela, come riportato da Virgilio.it, raccontando di essere stata vittima per lungo tempo di comportamenti aggressivi e vessatori da parte del compagno. Le violenze, sia fisiche che verbali, non erano mai state denunciate fino a quel momento.
Alla luce della gravità dei fatti e delle prove raccolte durante l’intervento, l’uomo è stato arrestato in flagranza per maltrattamenti contro familiari o conviventi, lesioni personali e sequestro di persona. Dopo le formalità di rito, spiega La Gazzetta del Mezzogiorno, è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Taranto, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
Si barrica in casa e la minaccia con un’arma da taglio: i fatti
Ma tornando all’episodio avvenuto il 31 agosto. L’intervento è scattato nel quartiere nord della città, dove i militari della Stazione di Taranto Nord sono stati chiamati a gestire una situazione di estremo pericolo.
Secondo quanto ricostruito e riportato da Virgilio.it, il 49enne avrebbe aggredito fisicamente la compagna, costringendola a restare nell’abitazione contro la sua volontà. In mano un’arma da taglio, con la quale avrebbe minacciato la donna, già in evidente stato di paura.
L’uomo, dopo l’aggressione, si è barricato in casa, rifiutando di aprire la porta ai Carabinieri. Nonostante le resistenze, i militari sono riusciti a entrare nell’appartamento, neutralizzando l’aggressore e mettendo fine all’incubo. La donna, scossa e sotto shock, è stata affidata immediatamente alle cure dei sanitari.