Il monito del direttore Malattie infettive dell’ospedale policlinico San Martino di Genova, Matteo Bassetti, sull’Aviaria e l’anno che sarà.
Si sta parlando sempre con maggiore insistenza e preoccupazione dell’Aviaria, anche in Italia. In questo senso, il direttore Malattie infettive dell’ospedale policlinico San Martino di Genova, Matteo Bassetti, ha fatto il punto all’Adnkronos Salute della situazione anche in chiave 2025 ponendo l’accento su quello che bisognerebbe fare nel nostro Paese.
Matteo Bassetti: sale l’allerta Aviaria nel 2025
“Temo che il 2025 possa diventare l’anno dell’aviaria“. Sono state queste le prime parole di Matteo Bassetti all’Adnkronos Salute in merito alla situazione legata al virus. In questo senso, il direttore Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova ha fatto il punto su cosa occorrerebbe fare nel nostro Paese.
“Per il 2025, sul fronte malattie infettive dobbiamo guardare al problema aviaria. Il 2024 è finito nel modo peggiore, con casi umani anche impegnativi. Il virus sta mutando e non è più lo stesso visto nei bovini, ma è nuovo”, ha aggiunto.
“Ci sono segnali che questo virus si sta avvicinando agli essere umani e temo che il 2025 possa diventare l’anno dell’aviaria. Anche l’Italia deve organizzarsi con vaccini, terapie e tutto quello che chiamiamo Piano pandemico aggiornato, che ancora non c’è“.
La sanità in Italia: il quadro
Parlando in generale della sanità in Italia, Bassetti ha poi completato il suo pensiero: “Mi auguro che ci si impegni ancora di più di quanto fatto per trovare nuove forme di finanziamento anche integrative, lavorare insieme alle assicurazioni per aumentare le risorse per il Servizio sanitario nazionale allargando il ‘secondo pilastro'”.
Fondamentale secondo l’esperto “è migliorare le condizioni dl lavoro dei medici, soprattutto di quelli che lavorano in ospedale, ovvero chi lavora in pronto soccorso, nella medicina d’urgenza, nelle rianimazioni o in chirurgia. C’è un bisogno urgente di migliorare le condizioni di lavoro ed economiche”.