Bassetti: “Aviaria? Negazionismo non aiuta. Cosa non si deve consumare”

Bassetti: “Aviaria? Negazionismo non aiuta. Cosa non si deve consumare”

L’intervento di Matteo Bassetti, direttore Malattie Infettive dell’ospedale Policlinico San Martino di Genova, sull’influenza aviaria.

Il direttore Malattie Infettive dell’ospedale Policlinico San Martino di Genova, Matteo Bassetti, è intervenuto su quanto accaduto in California dove il virus dell’influenza aviaria è stato scoperto in un lotto di latte crudo in vendita. L’esperto ha voluto fare un quadro della situazione facendo riferimento a come occorrerebbe muoversi anche in Italia.

Virologo Matteo Bassetti

Bassetti e l’influenza aviaria: cosa non bisogna consumare

Commentando la situazione legata all’influenza aviaria in riferimento a quanto accaduto in California, Matteo Bassetti, come riportato da RaiNews, ha detto: “E’ evidente che in Usa, con la situazione dell’aviaria che c’è, il latte crudo non dovrebbe essere né venduto né consumato. Spero che tutto il latte venga pastorizzato, la raccomandazione per gli adulti e per i bambini – quest’ultimi hanno un sistema immunitario non performante come quello degli adulti – che si recano negli Usa è di evitare di consumare il latte crudo”.

Il direttore Malattie Infettive dell’ospedale Policlinico San Martino di Genova ha allargato questo consiglio a tutti: “Ma credo che questa raccomandazione debba valere ovunque, si deve lavorare perché tutto il latte venga pastorizzato: è un processo che facciamo da 200 anni e rende il latte privo di rischi batteriologici e virali perché abbatte la carica microbica”.

“Il negazionismo non aiuta”ù

Il commento di Bassetti è andato avanti anche tramite i propri canali social. In un recente post Instagram, infatti, l’esperto ha aggiunto: “[…] Penso agli Stati Uniti, hanno fatto sorveglianza tra gli allevatori e hanno trovato il 7% di contagi. Perché non ripetere la stessa cosa anche in Italia? Nessun allarmismo ma fare sorveglianza negli allevatori potrebbe essere uno strumento importante”.

Bassetti ha sottolineato come occorra “interessarsi di più del problema. Non è il negazionismo che aiuta. Serve preparazione”.

E ancora: “Ascolto frasi che mi preoccupano, sentire ancora che c’è qualcuno che va nelle commissione nazionali dicendo che il Covid non è mai esistito e che i vaccini non sono serviti a nulla, non mi pare un bel biglietto da visita per il mondo. Questa mentalità antiscientifica che serpeggia anche nel nostro paese è pericolosissima”.