Bassetti, replica Le Iene: "Non siamo medici, ma neanche stupidi"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Matteo Bassetti, la stoccata de Le Iene: “Non siamo medici, ma neanche stupidi”

Virologo Matteo Bassetti

Sui social Matteo Bassetti si è scagliato contro il programma televisivo dicendo: “Piantatela, non siete medici”.

Ieri con un video postato su X, il direttore Malattie infettive dell’ospedale policlinico San Martino di Genova, Matteo Bassetti, aveva criticato Le Iene per un servizio che lo riguardava, in merito all’uso del plasma iperimmune. Dopo l’attacco social del virologo, il programma risponde dando il via a un acceso botta e risposta.

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Virologo Matteo Bassetti

Bassetti: “Non siete medici, basta”

Nel servizio trasmesso da Le Iene, si vede Matteo Bassetti in un video poco recente, in cui afferma la sua contrarietà all’uso del plasma iperimmune. “Siamo di nuovo al metodo Iene. Ieri sera è andato in onda un servizio in cui dicono che io sarei contro il plasma iperimmune, per cui entrano dove io sto lavorando, con una telecamera ti aspettano dietro un angolo e ti fanno vedere degli articoli scientifici”, esordisce il virologo su X.

“I servizi delle Iene di quel periodo erano su gente che arriva veramente disperata, all’ultimo stadio in terapia intensiva e gli davano il plasma iperimmune e resuscitava“, dice Bassetti, ma la realtà non è questa.

“Il plasma iperimmune in quel tipo di pazienti non funziona e lo ha chiaramente dimostrato uno studio italiano”, avverte. Il professore sottolinea che questo non sia un farmaco a costo zero e richiede donatori, organizzazione e inoltre non sarebbe adatto a tutti i pazienti.

Matteo Bassetti afferma che Le Iene hanno preso delle cantonate nel passato, invitando il programma a lasciare fare ai medici il proprio lavoro e a evitare continue invasioni di campo. “Questo modo di inseguire la gente mentre sta lavorando sinceramente lo trovo veramente di cattivo gusto”, conclude.

La replica de Le Iene

All’indomani dell’attacco da parte di Matteo Bassetti, continua il botta e risposta con il programma televisivo di Italia 1, che decide di non lasciare il virologo senza risposta. Caro Prof. Bassetti, non siamo medici (come lei reclama), ma non siamo stupidi e in questi mesi abbiamo parlato con tanti medici che non la pensano come lei”, si legge in una nota de Le Iene.

“Ha passato due anni a sostenere che il plasma iperimmune non funzionava, e adesso deve ricredersi. E fortunatamente dichiara (cosa che non ha mai fatto prima) che se usato entro i primi 5 giorni ‘può avere un ruolo’. Anche gli antibiotici se non li si usa per tempo e nel giusto modo non servono a nulla”, precisa.

Poi il programma di Italia 1 prosegue: “Adesso lei puntualizza: ‘Ma attenzione, il plasma iperimmune non è, come viene detto, un farmaco a costo zero’. Caro professore, non c’è niente che costa zero. Sicuramente costa 10 volte meno di una cura monoclonale prodotta da una multinazionale farmaceutica. Il plasma iperimmune è stato donato dalle persone guarite, che hanno prodotto anticorpi che sono serviti a guarire altre persone. Il costo di questo procedimento è 80/100 euro a sacca. Per una cura completa servono mediamente 4 sacche”, fa il punto del discorso.

“Il Prof. Bassetti dice: ‘Ci vogliono donatori, bisogna organizzare e non è così semplice’. Anche per andare a comprare un’aspirina in farmacia bisogna organizzarsi. Lasci fare ai medici dell’ospedale pubblico di Padova, che si sono organizzati benissimo e che hanno distribuito plasma iperimmune a 1500 esseri umani, non andando contro la scienza, curando un sacco di persone e disobbedendo a chi in questi anni di covid li ha combattuti da giornali e reti televisive unificate”, chiosa ancora il programma.

Infine, concludono: “Fortunatamente oggi il virus sembra essere molto meno aggressivo, ma alla prossima pandemia, che nessuno si augura, questo sistema di cura dovrà esser preso in considerazione più seriamente”.

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ultimo aggiornamento: 23 Novembre 2023 16:24

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