Prato, prof aggredita dall'ex con un bastone e un sacchetto
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Bastonata e soffocata con un sacchetto: prof aggredita dall’ex fidanzato

Donna ferma gesto di violenza

Professoressa aggredita a Prato dall’ex con un bastone: prova a soffocarla con un sacchetto, salvata da tre passanti.

Una brutale aggressione è avvenuta a Prato, dove una professoressa di 52 anni è stata vittima di un tentato omicidio da parte dell’ex fidanzato. L’uomo, come riportato da Open, l’ha attesa nel parcheggio di un centro commerciale, aggredendola con un bastone e cercando di soffocarla con un sacchetto di plastica. Il caso ricorda, per la sua violenza brutalità, ciò che è accaduto a un turista italiano sequestrato e torturato per due settimane.

Donna che chiede di fermarsi con la mano

Una professoressa aggredita dall’ex fidanzato: i fatto a Prato

Il 35enne, residente a Pistoia, aveva già tentato più volte di ricucire il rapporto con la donna, ricevendo sempre un rifiuto. Quel martedì mattina ha deciso di agire, come riportato da Open, appostandosi nel parcheggio dove la ex stava salendo in auto. L’ha colpita con un bastone, costringendola a entrare nel suo veicolo, e ha cercato di soffocarla infilando la testa della donna in un sacchetto di plastica.

A notare l’aggressione sono stati due uomini e una donna, tutti di origine nordafricana, che sono intervenuti coraggiosamente. Nonostante l’aggressore avesse estratto un coltello per tenerli lontani, sono riusciti a farlo fuggire. Secondo il procuratore di Prato, “è stato un intervento provvidenziale e coraggioso, decisivo per salvare la vittima“.

Arresto e prove decisive per incastrare l’uomo

Grazie alla descrizione dell’auto fornita dai tre testimoni, l’aggressore è stato rintracciato poco dopo al pronto soccorso di Pistoia, dove si era recato per farsi curare ferite auto-inflitte con il coltello. È stato arrestato in flagranza differita di reato, come previsto dal “Codice Rosso“, che consente il fermo in presenza di prove raccolte entro 48 ore.

Durante la perquisizione della sua casa e dell’auto, sono stati trovati un coltello e gli occhiali da vista della vittima. Attualmente l’uomo si trova nel carcere di Prato con l’accusa di atti persecutori e lesioni personali aggravate. La 52enne ha riportato ferite e contusioni guaribili in dieci giorni.

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ultimo aggiornamento: 24 Maggio 2025 13:56

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