Trump "spaventato" da Draghi, Bce taglia i tassi di interesse?
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Direttore: Alessandro Plateroti

Draghi pronto a abbassare i tassi, Trump: “Così danneggia nell’export”

Donald Trump

Le parole di Draghi mettono in allarme Donald Trump. Il presidente Bce è pronto a un ulteriore taglio dei tassi.

Le parole pronunciate da Mario Draghi in Portogallo all’incontro delle banche centrali mettono in agitazione Donald Trump.

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Il messaggio di Draghi

Il presidente della Bce, Mario Draghi, ha dichiarato: “In assenza di un miglioramento, al punto che sia minacciato il ritorno di un’inflazione sostenibile ai livelli desiderati, sarà necessario un ulteriore stimolo. Consideriamo ulteriori tagli dei tassi e misure per mitigare qualsiasi effetto collaterale“.

Mario Draghi
fonte foto https://twitter.com/ecb

Trump: “Vantaggio ingiusto”

La posizione di Draghi non va giù a Washington. Donald Trump ritiene che le possibili iniziative del numero uno della Bce avranno l’effetto di far scivolare il tasso di cambio euro/dollaro verso un ingiusto vantaggio a favore dell’export europeo. “Per gli europei diventa ingiustamente più facile competere con gli Stati Uniti. Sono anni che vanno avanti così insieme con la Cina ed altri Paesi e la passano sempre liscia“, ha tuonato il tycoon.

La controreplica del presidente Bce

A stretto giro di posta è arrivata la controreplica alla parole di Trump: “La Banca centrale europea – ha detto Draghi – è pronta a utilizzare tutti gli strumenti necessari per riportare il tasso d’inflazione al nostro obiettivo, non abbiamo come obiettivo il tasso di cambio“. Il numero uno dell’Eurotwoer ha poi osservato che il Quantitative easing ha ancora un ampio spazio di utilizzo.

I rischi per l’Europa

Draghi ha poi ammonito i Paesi membri: “Guardando in avanti, lo scenario dei rischi rimane negativo e gli indicatori per i prossimi trimestri indicano una debolezza persistente. Non si sono dissipati quei rischi evidenti durante tutto lo scorso anno, in particolare i fattori geopolitici, la crescente minaccia del protezionismo e le vulnerabilità dei mercati emergenti. Il trascinarsi dei rischi ha pesato sull’export, specie sull’industria manifatturiera“.

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ultimo aggiornamento: 19 Giugno 2019 15:23

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