Il ministro della Salute del Libano, dopo le terribili esplosioni che hanno colpito Beirut, ha invitato la popolazione a allontanarsi dalla capitale.
BEIRUT – La capitale del Libano ha subito una esplosione con effetti incredibili. Nella giornata di martedì 4 agosto, infatti, almeno due potentissime detonazioni hanno devastato la città, con decine di morti e migliaia di feriti e dispersi.
Il ministro della Salute invita a lasciare la città
Il ministro della salute libanese Hamad Hasan ha consigliato a chiunque possa di andare via da Beirut. Hasan – citato dai media locali – ha affermato che i materiali pericolosi sprigionatisi nell’aria dopo le deflagrazioni potrebbero avere effetti a lungo termine mortali.
L’esplosione
Secondo le ricostruzioni, l’esplosione sarebbe partita da una nave che trasportava un carico di fuochi d’artificio. E da questa si sarebbe innescata la seconda detonazione in un deposito chimico, dove erano immagazzinate 2.750 tonnellate di nitrato di ammonio, sequestrate diversi anni fa da una nave. . Un boato che è stato sentito chiaramente anche a Cipro.
Bilancio gravissimo
E’ di almeno 73 morti e 3.700 i feriti il bilancio ancora provvisorio della deflagrazione, avvenuta nel tardo pomeriggio nel porto e sulle cui cause regna l’incertezza. Il numero delle vittime potrebbe comunque aumentare, a giudicare anche dalle immagini diffuse dai social media e dalle televisioni che mostrano persone rimaste intrappolate sotto le macerie di edifici crollati.