Tragedia in Val Visdende, Belluno: un anziano di 88 anni muore incornato da un toro fuggito da un allevamento. Inutili i soccorsi.
Una tragica fatalità ha colpito la comunità di Belluno nel pomeriggio del 27 settembre, un anziano di 88 anni è stato travolto e incornato da un toro imbizzarrito mentre stava sistemando la legna nei pressi della sua baita in Val Visdende. L’animale, scappato da un vicino allevamento di bovini, si è diretto verso l’uomo, colpendolo violentemente. Una vicina, che ha assistito alla scena, ha immediatamente chiamato i soccorsi, ma per l’anziano non c’è stato nulla da fare.
La dinamica dell’attacco del toro
Il tragico evento si è verificato in Val Visdende, una splendida area montana tra Veneto e Friuli Venezia Giulia. L’anziano stava eseguendo normali lavori di manutenzione, preparando la legna per l’inverno, quando è stato sorpreso dal toro in fuga. L’animale, visibilmente agitato e fuori controllo, lo ha incornato ripetutamente, provocando ferite gravissime.
Nonostante l’intervento tempestivo dei soccorritori, tra cui un’ambulanza e l’elicottero del servizio emergenze, le condizioni dell’uomo si sono rivelate subito critiche. È stato caricato sull’elicottero e trasportato d’urgenza all’ospedale di Belluno, ma purtroppo è morto poco dopo l’arrivo. La tragedia ha scosso profondamente la comunità locale, già segnata da altre recenti disgrazie legate alla vita rurale.
Mancanze di sicurezza negli allevamenti
L’episodio ha suscitato grande commozione tra gli abitanti della zona. L’anziano era benvoluto da tutti, conosciuto per il suo spirito lavoratore e per la sua presenza costante nella vita di montagna. La sua morte improvvisa ha lasciato un vuoto incolmabile nella comunità. Le autorità stanno indagando per chiarire come il toro sia riuscito a fuggire dal recinto dell’allevamento, causando l’incidente.
L’accaduto ha anche riaperto il dibattito sulla sicurezza degli allevamenti e sulla gestione degli animali potenzialmente pericolosi nelle aree rurali. Incidenti come questo evidenziano la necessità di maggiori controlli e di misure preventive per evitare che simili tragedie possano ripetersi. La vita nelle aree montane, sebbene affascinante e legata alla natura, presenta rischi che non possono essere sottovalutati.
