Benetton shock: il gruppo perde 230 milioni e punta al rilancio

Benetton shock: il gruppo perde 230 milioni e punta al rilancio

Benetton verso una perdita di 230 milioni di euro: il piano di rilancio e le prossime mosse strategiche del gruppo della moda.

Il Gruppo Benetton si prepara a fronteggiare una situazione finanziaria difficile, con il bilancio 2023 che dovrebbe registrare una perdita di 230 milioni di euro.

La riunione del consiglio di amministrazione, prevista per il 28 maggio, e l’assemblea dei soci del 18 giugno rappresentano due date cruciali per il gruppo della moda.

Deborah Compagnoni e Alessandro Benetton

La situazione attuale del Gruppo Benetton

Secondo le stime, riportate da Fashionmagazine.it, il Gruppo Benetton chiuderà l’esercizio con ricavi pari a 1,1 miliardi di euro. Ma con un margine operativo lordo negativo di 113 milioni, in netto calo rispetto ai +103 milioni del 2022.

La perdita netta è stimata a 230 milioni di euro. Quest’ultima risulterà notevolmente superiore al deficit di 81 milioni registrato nel 2022, ma inferiore ai -325 milioni del 2020.

La situazione è ulteriormente complicata da svalutazioni per un totale di 150 milioni di euro. Nonchè da un “buco” nei conti che si riferirebbe a 109 milioni di flussi di cassa in meno.

Luciano Benetton, fondatore del gruppo e presidente esecutivo dal 2018, ha recentemente espresso il suo disappunto in un’intervista a L’Economia del Corriere della Sera, dichiarando di sentirsi tradito dai manager.

Mi sono fidato e ho sbagliato. Sono stato tradito nel vero senso della parola. Qualche mese fa ho capito che c’era qualche cosa che non andava. Che la fotografia del gruppo che ci ripetevano nei consigli di amministrazione i vertici manageriali non era reale“, ecco le parole piene di rammarico.

La strategia di rilancio dell’azienda

In questo contesto, Edizione che sarebbe la holding che controlla la totalità di Benetton Group, è pronta a intervenire con un piano di risanamento e rilancio.

Questa nuova strategia prevede un investimento di 260 milioni di euro nelle casse dell’azienda. Questa iniezione di capitale dovrebbe essere il primo passo di un più ampio piano di riorganizzazione che verrà discusso durante l’assemblea dei soci del 18 giugno.

È attesa la sostituzione dell’amministratore delegato Massimo Renon, arrivato nel 2020, con un nuovo CEO. Renon è stato criticato apertamente da Luciano Benetton, il quale ha sottolineato le discrepanze tra la situazione reale e quella presentata dai manager durante i consigli di amministrazione.

Fonti vicine al gruppo indicano che il nuovo amministratore delegato potrebbe essere un manager di alto profilo con esperienza sia in aziende private che pubbliche.

Questo nuovo leader, come riportato da IlGiornale.it, avrà il compito di risollevare i ricavi e di rispondere alle sfide poste da concorrenti sempre più aggressivi e innovativi come Temu e Shein.