Beni pignorabili, tutto quello che c’è da sapere: cos’è il pignoramento, come funziona, quali sono i beni pignorabili e…
Prima di parlare di quali sono i beni pignorabili, è opportuno fare un passo indietro e spiegare cosa si intende per pignoramento. Il pignoramento non è altro che l’espropriazione forzata dei beni di un soggetto, chiamato debitore, che non ha adempiuto al pagamento del credito corrisposto. Si tratta dell’ultimo step di un iter legale che si apre nel momento in cui viene a verificarsi il mancato pagamento di un determinato debito.
Come funziona?
Il pignoramento si suddivide in:
- pignoramento immobiliare: nel caso in cui il soggetto debitore è intestatario di beni immobiliari, come può essere una casa, si potrà procedere al pignoramento immobiliare con possibile vendita dell’immobile con un’asta giudiziaria;
- pignoramento mobiliare: in questo caso si parla di pignoramento di beni di natura mobile come possono essere automobili, barche, moto e non solo. Rientrano in questa categoria anche denaro contante, gioielli e beni rinvenuti nella casa del debitore durante l’iter legale;
- pignoramento presso terzi: riguarda il congelamento di credito che il soggetto debitore può vantare verso terzi tra cui rientrano: lo stipendio, la pensione e il conto corrente.
Beni pignorabili
Ma quali sono i beni pignorabili di un soggetto debitore? Durante il pignoramento immobiliare è possibile procedere al pignoramento della prima casa fatta eccezione, secondo il decreto numero 69 del 21 giugno 2013, qualora il soggetto debitore dovesse avere debiti verso il fisco per una valore inferiore ai 120 mila euro. Differentemente la prima casa è pignorabile e una volta autorizzata la vendita, l’immobile verrà venduta tramite un’asta giudiziaria con incanto o senza incanto. Tra i beni mobili pignorabili, invece, ritroviamo: tutti gli oggetti rivenuti nella casa del debitore come oggetti, mobili, purché siano di sua proprietà. Rientrano in questa categoria anche auto, moto, barche, rimorchi, ma anche animali anche se sono rarissimi i casi di pignorabilità di animali di compagnia come gatti e cani.