Benzina, prezzo mai stato così basso da gennaio

Benzina, prezzo mai stato così basso da gennaio

Il prezzo della benzina è sceso moltissimo, dopo il rialzo improvviso di qualche settimana fa. Ma non è ancora abbastanza.

Per la prima volta da gennaio, il prezzo della benzina è sceso sotto 1,8 euro al litro. Stando alle rilevazioni che vengono effettuate ogni settimana dal Ministero della Transizione ecologica, tra il 28 marzo e il 3 aprile, la benzina al self service è scesa a 1,792 euro al litro, di media. Parliamo di 7,8 centesimi in meno rispetto alla settimana precedente, ovvero, il -4%. Il diesel, sempre per quanto riguarda il self, è sceso a 1,788 euro al litro, circa 7 centesimi al litro in meno, ovvero una riduzione del 3,7%.

Stando al presidente dell’Unione nazionale consumatori, Massimiliano Dona, è scandaloso che il prezzo del diesel, pur considerando il taglio di 30,5 centesimi del Governo, sia “ancora sopra ai valori precedenti lo scoppio della guerra”. Dona ha detto inoltre che “se la benzina in modalità self service è a 1,793 euro al litro, un prezzo inferiore a quello della rilevazione del 31 gennaio, quando era pari a 1,797 euro al litro, il gasolio è a 1,788 a euro al litro, un livello ancora maggiore al dato registrato il 28 febbraio, dopo lo scoppio del conflitto in Ucraina, quando era 1,740 euro”.

Pompa di benzina

Il Codacons ha dichiarato che le riduzioni dei listini dei carburanti alla pompa non sono ancora abbastanza. Stando ai calcoli dell’associazione, gli italiani pagano i rifornimenti il 24,4% in più dell’anno scorso. “Nonostante il calo delle accise disposto dal Governo, oggi la benzina costa il 4% in più rispetto a inizio anno, mentre per il gasolio si spende addirittura il 12,7% in più con un aggravio di spesa pari a +10 euro a pieno”.

Le parole di Castelli

Laura Castelli, Il viceministro all’Economia, ha confermato che il Governo sta lavorando alle nuove misure a sostegno dell’economia, che riguarderanno anche il caro benzina. In merito alla possibilità di ulteriori aiuti, Castelli ha commentato dicendo che “i calcoli sono in corso”. Il viceministro ha inoltre detto che “ci sono ancora molte emergenze: servirà coprire ancora il caro prezzi delle materie prime, l’aumento delle accise sulla benzina per i cittadini e sul gasolio per alcuni settori che soffrono di più, dall’autotrasporto all’agricoltura”.