Confermato lo sciopero dei benzinai contro il Decreto sulla trasparenza dei prezzi. Resteranno chiusi anche i self service.
I benzinai non si tirano indietro nemmeno dopo le minacce dell’Assoutenti di organizzare iniziative di protesta. Così si conferma lo sciopero dei gestori da domani alle 19 sulla rete ordinaria, e dalle 22 sulle autostrade dove i distributori dei carburanti saranno chiusi per sciopero per 48 ore. Lo comunica Faib, insieme a Fegica e Figisc-Anisa.
Richiesta di revoca
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha chiesto alle associazioni di categoria di revocare lo sciopero dei benzinai per il caro carburanti, sostenendo che si tratta di “una decisione che danneggia i cittadini”. Se ciò non sarebbe avvenuto, Assoutenti (un’organizzazione di automobilisti) ha minacciato di organizzare iniziative di protesta contro i gestori.
Assoutenti, inoltre, sostiene che il decreto trasparenza è stato in realtà modificato, eliminando l’obbligo di esposizione del prezzo medio giornaliero e riducendo le sanzioni per i distributori disonesti, e chiede quindi cosa altro vogliono i gestori.
Lo sciopero si farà
I gestori dei distributori di carburante dichiarano che “il governo, invece di aprire al confronto sui veri problemi del settore, continua a parlare di ‘trasparenza’ e ‘zone d’ombra’ solo per nascondere le proprie responsabilità ed inquinare il dibattito, lasciando intendere colpe di speculazioni dei benzinai che semplicemente non esistono”.
Anche la premier Giorgia Meloni appoggia ancora la decisione dei benzinai. “Provvedimento giusto, non si torna indietro”, dichiara, aggiungendo: “Li abbiamo convocati già due volte, il governo non ha mai immaginato provvedimenti per additare la categoria dei benzinai. Pubblicare il prezzo medio è di buon senso. Su altro siamo andati incontro. Nessuno vuole colpire la categoria ma è necessario fare ordine”.
Gli impianti di rifornimento carburanti, compresi i self service, rimarranno chiusi per 48 ore consecutive, dalle 19:00 del 24 alle 19:00 del 26 gennaio sulla rete ordinaria e dalle 22:00 del 24 alle 22:00 del 26 gennaio sulla viabilità autostradale.