Italia 5 Stelle, Beppe Grillo fa il punto sul presente e il futuro del Movimento: “Non siamo gli stessi di dieci anni fa, siamo diversi”. Il Vaffa va agli attivisti anti-Pd.
Beppe Grillo si riprende il Movimento 5 Stelle e lo fa direttamente dal palco di Napoli, dove i pentastellati si riuniscono per l’evento Italia 5 Stelle. Il garante, la cui presenza era in dubbio fino a pochi giorni prima della kermesse, ristabilisce le gerarchie nel mare giallo e in qualche modo ridimensiona Luigi Di Maio. Il sostegno del comico genovese va a Giuseppe Conte, il suo primo vaffa agli attivisti contrari all’asse con il Partito democratico.
Beppe Grillo a Italia 5 Stelle: dal palco di Napoli la satira raggiunge Di Maio e Zingaretti
Il primo obiettivo di Grillo è Luigi Di Maio, finito nel mirino del garante pentastellato per la sua discutibile padronanza della lingua inglese, motivo per il quale è stato ed è particolarmente criticato anche sui social.
“Sono arrivato a Napoli, abbiamo mangiato a pranzo io, l’economista Gunter Pauli, Di Maio e Casaleggio. Ogni volta che parlava Gunter, traduceva in inglese Di Maio, allora può succedere qualsiasi cosa al mondo. E allora a un certo punto Gunter parlava italiano, Di Maio traduceva in inglese e Casaleggio traduceva in italiano”.
Si salva solo Conte
Il comico genovese ha poi parlato del rapporto con il Pd e del ruolo di Nicola Zingaretti.
“Stiamo vivendo un momento straordinario. Quando senti il segretario del Pd dire ‘tu vali tu’, è meraviglioso, non si capisce nulla ma è meraviglioso, perché è ‘l’uno vale uno. Quando Renzi pianta un albero ogni iscritto che fa, ora ha piantato due piantine… Diamo una narrazione al Pd, a migliaia di giovani”.
L’unico che si salva dalla macchina satirica di Grillo è il premier Giuseppe Conte. Il suo unico difetto? “Le adenoidi”.
Beppe Grillo sul Movimento 5 Stelle: “Siamo cambiati, non siamo gli stessi di dieci anni fa”. Poi il vaffa agli attivisti anti-Pd
Nella parte conclusiva del suo intervento Beppe Grillo ha voluto tirare le fila del momento politico e della posizione del Movimento 5 Stelle nello scenario politico italiano.
“È inutile pensare che abbiamo la stessa identità di dieci anni fa, non è così, siamo diversi, diversi dentro“. Poi il vaffa agli attivisti anti-Pd: “Non avevamo scelta, di là c’è qualcosa di informe che si alimenta di piccoli odietti di paese… il mondo è cambiato. Non voglio che rimaniate lì a dire sempre ‘il Pd e il Pd’. Vaffanculo a voi questa volta”.
Di seguito un video che mostra una parte degli interventi a Italia 5 Stelle