Un post incendiario scuote il Movimento 5 Stelle. Beppe Grillo reclama le sue battaglie perdute e lancia una sfida a Conte.
In un momento di crisi per il Movimento 5 Stelle, il fondatore Beppe Grillo ha deciso di intervenire direttamente, esprimendo il suo disappunto per il percorso intrapreso dal partito. Con un post sul suo blog intitolato “Riprendiamoci le nostre battaglie!”, Grillo ha sollevato una serie di interrogativi sul futuro del Movimento e sulla sua identità.
Beppe Grillo attacca Conte senza citarlo: cosa intende fare
“Il Movimento 5 Stelle, ricordate? Quello che partiva come un meteorite pronto a spazzare via tutto, a ribaltare i tavoli e a dare una sveglia alla politica come si deve. Un’armata di sognatori, ecologisti col turbo, guerrieri della giustizia sociale e difensori dei cittadini… Poi, certo, strada facendo, siamo finiti in quel labirinto magico chiamato governo. Dove, se ti distrai un attimo, ti perdi nei corridoi, inciampi sui tappeti rossi e sbatti la testa contro i candelabri dorati. E così le nostre belle battaglie – quelle per l’ambiente, per i cittadini, per un mondo senza privilegi e con più giustizia – sono state ingoiate dal mostro burocratico. La tempesta è diventata un po’ nebbia”.
E in questo clima di incertezza che avvolge il Movimento, segnato da continui contrasti ai vertici e da una complessa riorganizzazione interna, Beppe Grillo rialza la voce, lanciando una nuova sfida a Conte, senza mai nominarlo direttamente. L’obiettivo è riprendere in mano la guida “morale” e politica delle storiche battaglie del partito, che, secondo il comico, si sono smarrite tra le stanze del potere.
“L’ambiente, l’energia, l’intelligenza artificiale, la mobilità, l’economia circolare, la salute. Cose serie, concrete. Progetti che non erano solo parole. Attraverso queste pagine abbiamo provato a raccontarvi un futuro diverso, un po’ più luminoso, un po’ più giusto”, si legge sul suo blog.
Grillo non è disposto a vedere svanire progetto e idee dalle sue mani e, proprio per questo motivo prosegue: “E allora mi sono detto: perché non rilanciarle? Una per volta, ogni settimana. Vi faremo riscoprire tutto quello che abbiamo già detto, ma che forse qualcuno non ha compreso abbastanza bene. Ogni progetto è un pezzo di quel futuro che porta un nome: 2050. L’ho voluto inserire lì, sul simbolo del MoVimento, perché voglio che ci ricordiamo di guardare avanti”.
La prossima assemblea costituente rappresenta un momento fondamentale per il Movimento 5 Stelle, un’opportunità per riorganizzarsi e definire nuovi obiettivi. Grillo si aspetta un rilancio dell’entusiasmo tra i suoi sostenitori e un ritorno ai principi originari. “È arrivato il tempo di riprenderci tutto. Le nostre battaglie, i nostri sogni, quel futuro che ci aspetta”, conclude.