Il Comune, secondo quanto dichiarato dal primo cittadino di Milano, sarebbe disposto a vendere il Meazza.
Un nuovo San Siro, con conseguente abbattimento del vecchio Meazza, o un impianto a Sesto San Giovanni, con Milan e Inter pronte a traslocare. Sono queste le due opzioni al vaglio. Della questione è tornato a parlare Beppe Sala, sindaco di Milano, il quale ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Sport Mediaset.
“A questo punto ci sono due ipotesi sul tavolo: uno stadio (nuovo, ndr) a San Siro o uno stadio a Sesto San Giovanni. Io ne aggiungerei una terza: noi siamo disponibili a cedere San Siro, qualora si volesse considerare anche questa ipotesi. Le squadre decideranno, nel loro legittimo interesse, quello che conviene loro fare, però anche nell’ordine di offrire loro tutte le opportunità”.
“Ovviamente – ha aggiunto il primo cittadino – il Comune da San Siro non vuole farci soldi: siamo disponibilissimi a una valutazione di un ente terzo, che dice quanto vale. Non abbiamo assolutamente né bisogno né interesse a speculare sul Meazza. Una stima? Mi pare che fosse intorno ai 70 milioni. Le società potranno legittimamente scegliere: se preferiscono per le loro ragioni costruire uno stadio nuovo, se ne ragionerà”.
San Siro, Beppe Sala: “Presto una decisione”
Come detto, Milan e Inter potrebbero decidere di abbandonare definitivamente l’area del Meazza e costruire il nuovo impianto in un quartiere diverso: “Nuovo stadio a Sesto? Non sarebbe per noi ovviamente gradita – ha osservato il sindaco Beppe Sala – però qui stiamo parlando di società private che nel loro legittimo interesse potrebbero fare anche una cosa del genere”.
“Qui dobbiamo compendiare l’interesse pubblico e della città con delle legittime aspirazioni di società private ad avere uno stadio che per loro vuol dire più ricavi. La cosa importante è che si arrivi presto a una decisione, perché questo dibattito rischia di trascinarsi per molto tempo, però noi offriamo la massima collaborazione su ogni possibilità”.