Berlusconi e i 70mila euro a Julinda Llupo: l’indiscrezione di ‘Domani’

Berlusconi e i 70mila euro a Julinda Llupo: l’indiscrezione di ‘Domani’

Secondo il quotidiano ‘Domani’ Silvio Berlusconi ha regalato 70mila euro a Julinda Llupo.

ROMA – E’ stata pubblicata da Domani un’indiscrezione su Silvio Berlusconi. Secondo quanto riferito dal quotidiano, ile autorità hanno puntato la luce dei riflettori su 70mila euro che sarebbero stati girati a Julinda Llupo. Ma chi è? Si tratta di una donna albanese , residente in Italia, che gestisce alcuni Bed&breakfast a Roma. Secondo quanto riferito dal quotidiano, nel corso degli accertamenti è emerso che una parte di questi soldi sarebbero stati usati dalla donna per pagare l’affitto ad un magistrato. Non un magistrato qualunque. Un magistrato della Cassazione che nel 2012 ha fatto parte del collegio che avrebbe confermato il proscioglimento di Silvio Berlusconi in un filone del processo Madiatrade.

L’inchiesta di ‘Domani’

L’inchiesta, come detto, è stata condotta dal quotidiano Domani e si è soffermata su alcuni dettagli che sono al vaglio dell’Antiriciclaggio. Secondo quanto riferito dal giornale, la donna avrebbe girato una parte dei soldi ricevuti da Berlusconi per pagare l’affitto di un magistrato della Cassazione che nel 2012 ha fatto parte di un collegio che ha assolto il Cavaliere nel processo riguardante presunti fondi neri di Mediaset.

Silvio Berlusconi

Il faro dell’Antiriciclaggio

Sulla vicenda è stato aperto un faro da parte dell’antiriciclaggio per ricostruire la vicenda e soprattutto per valutare il ruolo di Silvio Berlusconi.

La corsa al Colle di Berlusconi

La notizia emerge in un momento sicuramente scomodo per Silvio Berlusconi, candidato del Centrodestra per il Colle. A pochi giorni dalla prima votazione per l’elezione del Presidente della Repubblica, il leader di FI non ha ancora sciolto la riserva e la notizia del quotidiano Domani potrebbe convincerlo ad accantonare definitivamente il piano Quirinale. Il Cavaliere potrebbe vestire i panni del kingmaker e dirottare i voti verso un altro candidato concordato con i leader della coalizione di Centrodestra.