Berlusconi, svolta sull’eredità: nuova secca decisione dei figli

Berlusconi, svolta sull’eredità: nuova secca decisione dei figli

Il tema dell’eredità di Silvio Berlusconi resta ancora caldissimo. In particolare stanno facendo parlare alcune scelte dei figli.

Sono ormai passati diversi mesi dalla morte di Silvio Berlusconi, ma il tema legato alla sua eredità continua a far parlare. In questa ottica, infatti, la recente decisione dei figli in merito alle ville di famiglia sta facendo discutere. In particolare quella relativa a Villa Sottocasa a Vimercate destinata ad un progetto tanto caro al compianto Cavaliere.

Berlusconi, il futuro di Villa Sottocasa: la scelta dei figli

Secondo quanto si apprende da diverse fonti ben informate, sull’eredità di Silvio Berlusconi ed in particolare su Villa Sottocasa a Vimercate, ci sono delle novità. I figli hanno preso un’importantissima decisione. Stando a quanto riferisce Milano Finanza, infatti, gli eredi sono decisi a mantenere la storica proprietà nel Paese brianzolo. Non solo.

Nei piani di Pier Silvio e degli altri eredi del compianto Cavalieri, l’idea è quella di mandare avanti il progetto voluto dal padre per rilanciare la struttura, che a breve sarà affittata ad attività commerciali.

Nessuna fuga dalla Brianza: parla il socio

L’ultima eredità immobiliare di Berlusconi non andrà perduta. Anzi. Il socio architetto, Ivo Redaelli, a proposito del piano per Villa Sottocasa concordato con il Comune, infatti, si è detto fiducioso. Come sottolineato da Il Cittadino, infatti, tra circa sei mesi la dimora sarà messa a reddito la parte privata della struttura.

Redaelli ha confermato: “Da giugno cominceranno a essere messi in funzione i negozi e in questi mesi abbiamo avuto tante richieste da parte di attività commerciali importanti, d’altronde la visione del presidente era molto precisa per rilanciare in centro a Vimercate Villa Sottocasa. In questa fase abbiamo terminato anche i parcheggi e si procede anche con le facciate della storica dimora”.

Il socio del compianto Cavaliere ha ribadito: “C’è la chiara volontà di portar compimento il progetto e poi una volta che sarà messa a reddito si potrà semmai pensare di cederlo a qualche fondo e anche le intenzioni dei figli sono di procedere con quanto stabilito dal padre“. Insomma, pare proprio che l’ultima volontà del compianto ex Premier verrà portata avanti.