Berlusconi: un miliardario senza supercar, le due auto preferite

Berlusconi: un miliardario senza supercar, le due auto preferite

Un viaggio attraverso le scelte automobilistiche di uno dei personaggi più influenti della politica e del business italiano come Berlusconi.

Silvio Berlusconi, una delle figure di spicco della politica italiana e un magnate dei media a livello europeo, è deceduto all’età di 86 anni. Sebbene sia stato uno degli uomini più ricchi del mondo, con un patrimonio stimato di 7 miliardi di euro, il suo gusto in fatto di automobili si discosta dai tipici cliché dei magnati. Contrariamente a quanto ci si potrebbe aspettare, il “Cavaliere” non aveva una passione sfrenata per le supercar.

Berlusconi ha sempre mostrato un particolare apprezzamento per le auto d’epoca di alta gamma. Durante la sua carriera, la maggior parte delle volte che è stato visto in automobile, stava a bordo di veicoli blindati di rappresentanza, accompagnato dalle sue guardie del corpo.

Silvio Berlusconi

Le auto iconiche del Cavaliere

Sebbene le informazioni riguardanti il suo parco auto privato siano scarse, due vetture si sono distinte come le sue preferite. La prima è una Land Rover Classic del 1988, venduta su Autoscout molto tempo fa. Nonostante fosse di sua proprietà, è molto probabile che Berlusconi non l’abbia mai guidata personalmente, avendo sempre a disposizione un autista per gli spostamenti.

La seconda auto preferita del Cavaliere era un’Audi A8, un modello che faceva parte della sua flotta di auto blu. Questa vettura era la sua prediletta per il suo comfort e le prestazioni offerte.

In conclusione, Silvio Berlusconi ha dimostrato che non è necessario possedere un garage pieno di supercar per essere un potente magnate. Le sue scelte automobilistiche riflettono la sua preferenza per l’eleganza classica piuttosto che per la velocità e la potenza eccessive. La passione per le auto d’epoca di alta gamma e i veicoli di rappresentanza hanno contraddistinto il suo gusto unico e distintivo nel mondo automobilistico.