Bertolini e la nazionale femminile di calcio: tra gioie e delusioni
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Direttore: Alessandro Plateroti

Bertolini e la nazionale femminile di calcio: tra gioie e delusioni

Milena Bertolini

La controversa uscita di Bertolini dalla guida delle Azzurre e le dinamiche interne della nazionale femminile con delusione al Mondiale.

Milena Bertolini, ex allenatrice della nazionale femminile di calcio, ha recentemente condiviso la sua visione e le sfide affrontate durante il suo mandato. Dopo l’inaspettata eliminazione dalle competizioni mondiali, Bertolini ha deciso di lasciare l’incarico, ma non senza prima esprimere la sua opinione. In una lettera diffusa sui social, ha sottolineato il suo tentativo di rinnovare la squadra, un processo che l’ha resa un capro espiatorio agli occhi di molti.

Nel suo dialogo con Gaia Piccardi del Corriere della Sera, Bertolini ha spiegato: «Il cambio generazionale, giusto e necessario, ha creato problemi di equilibri all’interno della squadra. Non è facile dire a una veterana che resterà a casa. Ci sono di mezzo rapporti, esperienze, gioie, dolori. Io ho avuto bisogno dei miei tempi, le ragazze dei loro per metabolizzare: non sono coincisi».

Milena Bertolini
Milena Bertolini
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Il caso Sara Gama e le dinamiche di squadra

Uno dei punti focali della discussione è stato il caso di Sara Gama, la capitana che è stata relegata in panchina. Bertolini ha chiarito la sua posizione, sottolineando l’importanza del concetto di squadra e la necessità di mettere da parte le individualità per il bene del gruppo. Tuttavia, la partita persa contro la Svezia ha evidenziato le fragilità della squadra, un momento che Bertolini descrive come un punto di svolta.

Le difficoltà contro il Sudafrica e il ritorno in Italia

L’eliminazione contro il Sudafrica ha segnato un altro momento critico. Nonostante Bertolini abbia cercato di rassicurare le sue giocatrici, l’ansia e la pressione hanno avuto la meglio. La tensione è cresciuta, culminando in una lettera delle atlete che ha messo in discussione la leadership di Bertolini. Il viaggio di ritorno in Italia è stato descritto come “allucinante”, con molte giocatrici che hanno evitato il contatto visivo con l’allenatrice.

Bertolini non ha esitato a esprimere la sua opinione sul suo successore, Andrea Soncin, e sulla direzione in cui si sta muovendo il calcio femminile italiano. Ha sottolineato l’importanza del professionismo, ma ha anche evidenziato la necessità di una visione a lungo termine e di un impegno costante per la crescita del gioco. Concludendo, Bertolini ha fatto una riflessione profonda sul ruolo delle donne nel calcio e nella società, sottolineando come spesso siano le loro peggiori nemiche.

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ultimo aggiornamento: 11 Settembre 2023 13:38

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