Secondo il presidente Usa, Putin sta preparando un attacco con armi chimiche e batteriologiche.
L’accusa del presidente Usa Joe Biden al suo omologo russo Vladimir Putin arriva nel momento in cui secondo le autorità occidentali la Russia starebbe rallentando e si troverebbe in difficoltà. “Putin è con le spalle al muro – ha annunciato Biden – e ora sta parlando delle nuove operazioni sotto falsa bandiera che sta preparando”. Per riprendere terreno avrebbe in programma, secondo Biden, di utilizzare armi chimiche in suo possesso. E non sarebbe così assurdo pensarlo dato che il Cremlino non si è tirato indietro più di una volta dall’utilizzare simili mezzi per raggiungere i suoi obiettivi. L’ipotesi di un ricorso a questo tipo di armi di Biden arriva da un’accusa di Mosca nei confronti dell’Ucraina sul possesso proprio di queste armi, cosa che corrisponde al falso ma che può aver svelato le intenzioni di Putin.
L’accusa degli Usa: Mosca nega
Il Cremlino però ha risposto alle accuse dicendo che si tratta di “insinuazioni malintenzionate”. “Noi non abbiamo simili armi” ha spiegato il viceministro degli esteri russo Sergei Ryabkov. Un altro episodio di accusa di detenzione e utilizzo di armi chimiche da parte della Russia era arrivato qualche giorno fa da Stoltenberg. “Siamo preoccupati che Mosca possa mettere in scena un’operazione sotto falsa bandiera, forse anche con armi chimiche”, aveva accusato il segretario generale della Nato. “Hanno affermato che non avevano intenzione di invadere l’Ucraina, ma lo hanno fatto. Hanno affermato che stavano ritirando le loro truppe, ma ne hanno inviate in ancora di più. Affermano di proteggere i civili, ma stanno uccidendo i civili. Ora stanno facendo affermazioni assurde sui laboratori biologici e armi chimiche in Ucraina. Questa è solo un’altra bugia“.
Queste accuse di Biden a Putin si inseriscono in un quadro in forte peggioramento delle relazioni diplomatiche tra Russia e Usa. L’ipotesi delle armi chimiche arrivano dopo le accuse dirette al presidente Putin da parte di Joe Biden chiamandolo criminale di guerra. Lo scontro tra i due paesi si fa sempre più duro e sono sul punto di una rottura tale che non avveniva dai tempi della guerra Fredda.