Joe Biden si ritira dalla corsa per le elezioni USA 2024. Tajani e altri politici italiani commentano le implicazioni per l’Italia.
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato il suo ritiro dalla corsa per le elezioni presidenziali del 2024, lasciando spazio alla sua vicepresidente Kamala Harris per rappresentare il Partito Democratico.
Questa mossa ha suscitato numerose reazioni in Italia, dove i leader politici hanno espresso le loro opinioni sulle possibili conseguenze di questa decisione.
Tajani: “L’Italia lavorerà bene con gli Stati Uniti, chiunque vinca”
Antonio Tajani, vicepremier e ministro degli Esteri, ha commentato la notizia durante un’intervista al TG1, sottolineando l’importanza della relazione tra Italia e Stati Uniti. “Chiunque sarà il prossimo presidente Usa, sia Trump sia Harris, noi lavoreremo bene con lui. Abbiamo lavorato bene e stiamo ancora lavorando bene con l’amministrazione Biden. – Continua il vice premier – Abbiamo sempre lavorato bene con gli Stati Uniti che sono un grande paese amico“, ha dichiarato Tajani.
Ha inoltre evidenziato la storica collaborazione tra i due paesi, rafforzata da milioni di italiani che hanno contribuito alla crescita degli Stati Uniti.
Tajani ha anche aggiunto che la campagna elettorale americana sarà seguita con grande attenzione in Italia, confidando che gli Stati Uniti faranno la scelta giusta. Ha ricordato le sue precedenti interazioni con Trump e Harris. Rispettivamente durante la sua presidenza del Parlamento Europeo e in occasione di un vertice sulla pace in Svizzera.
Reazioni politiche italiane al passo indietro di Biden
Guido Crosetto, ministro della Difesa, ha affermato che il ritiro di Biden non cambierà i rapporti tra Italia e Stati Uniti. “Era una decisione attesa. Non penso che questo cambio in corsa possa cambiare di molto l’esito delle elezioni, ma vedremo“, ha detto Crosetto al TG1.
Matteo Salvini, leader della Lega e ministro dei Trasporti, ha espresso la sua opinione su Facebook, citando Trump e definendo Biden “il peggior presidente USA della storia“. Anche Maurizio Gasparri, presidente dei senatori di Forza Italia, ha condiviso il suo pensiero, sottolineando l’importanza degli Stati Uniti come garanti della libertà e della democrazia nel mondo.
“Il passo indietro annunciato dal Presidente degli Stati Uniti Joe Biden è un atto di responsabilità verso il suo Paese, i suoi concittadini e anche il suo partito“, come riferisce Giuseppe Conte, il numero uno M5S.
“Da ogni prospettiva – economia, lavoro, salari, investimenti, politica estera – quella di Biden è stata una grande presidenza. Non aveva evidentemente la forza fisica per fare il bis e non avrebbe dovuto provarci, ma questo non cancella l’ottimo lavoro fatto“, come scritto da Azione, il leader Carlo Calenda.