Ita pronta a volare dal 15 ottobre. Dal 26 agosto si possono acquistare i biglietti: mancano le tratte per Usa e Giappone

Ita pronta a volare dal 15 ottobre. Dal 26 agosto si possono acquistare i biglietti: mancano le tratte per Usa e Giappone

Dal 26 agosto sarà possibile acquistare i biglietti della compagnia Ita. Un ulteriore passo per la partenza.

ROMA – I biglietti della compagnia Ita sono in vendita da giovedì 26 agosto. L’azienda ha deciso di muovere i primi passi in attesa della partenza ufficiale del 15 ottobre. E’ quello il giorno segnato in rosso dal Governo, tanto che Alitalia, come riportato dall’Ansa, ha annunciato che non venderà più i tagliandi per i voli successivi a quella data e sarà inviata contestualmente una e-mail ai clienti che hanno già prenotato il viaggio con tutti i dettagli per chiedere il rimborso oppure la sostituzione della tratta.

Ma sono nati già i primi problemi. Come precisato dal Corriere della Sera, non sono presenti i voli per New York e il Giappone. Un ritardo dovuto a limitazioni burocratiche e presto saranno disponibili i biglietti.

I prossimi passi di Ita prima della partenza

La data segnata in rosso sul calendario è quella del 15 ottobre, ma Ita ha in calendario dei passaggi prima di poter prendere definitivamente il volo. La trattativa con i sindacati dovrebbe concludersi in poco tempo, successivamente ci sarà l’accordo sulla cessione degli asset Aviation da Alitalia (entro il 7 settembre) ed entro il 20 dello stesso mese si dovrà negoziare il nuovo contratto.

Si tratta di appuntamenti fondamentali per arrivare preparati al 15 ottobre. La marcia è serrata e non c’è nessuna intenzione di perdere tempo. L’obiettivo resta quello di non ritardare ancora di più la partenza e provare a sfruttare il turismo autunnale per guardare con fiducia al futuro.

Alitalia

Via dal 15 ottobre

La data segnata in rosso sul calendario è quella del 15 ottobre. C’è sicuramente grande attesa per il primo volo della nuova compagnia. Il Governo sperava di poter chiudere in estate, ma le trattative con l’Unione Europea sono andate per le lunghe e per questo motivo si è deciso di utilizzare il periodo autunnale per l’inizio dei viaggi. Ora l’incognita maggiore è rappresentata dalla variante Delta, ma c’è fiducia di poter ripartire senza particolari restrizioni sulle tratte.