Il marchio tedesco spinge la crescita del gruppo francese e dopo 17 anni di gestione firmata General Motors torna a far registrare una redditività positiva.
Mediante i propri canali ufficiali, il Gruppo PSA ha reso noti i dati finanziari relativi al primo semestre del 2018. In una nota stampa diramata dal proprio sito ufficiale, il CEO del conglomerato francese Carlos Tavares ha sottolineato come il gruppo dimostri “dal 2014 la capacità costante di migliorare la redditività, l’efficienza e i volumi di vendita, nonostante un ambiente difficile. I buoni risultati della Opel Vauxhall dimostrano il pieno potenziale del marchio“.
I dati del bilancio Gruppo PSA (gennaio – giugno 2018)
L’acquisizione della Opel da parte della General Motors ha portato benefici a PSA e viceversa. Secondo quanto dichiarato dal gruppo francese, i ricavi relativi al primo semestre del 2018 ammontano a 38,595 miliardi di euro, per un incremento del 40.1%. Per quanto riguarda la divisione PCD (Peugeot – Citroen – DS), i ricavi sono quantificati in 22,149 miliardi che rappresentano un aumento dell’11.4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Relativamente al bilancio Opel-Vauxall, PSA comunica ricavi pari a 9,946 miliardi di euro. Per il marchio tedesco (che di recente ha ammodernato la propria linea stilistica) il gruppo francese non fornisce termini di paragone, sia perché GM utilizzava parametri di quantificazione diversi (inclusa una diversa valuta), sia perché nella precedente gestione, Opel era parte della divisione europea della General Motors che includeva le filiali commerciali Chevrolet e il centro ricerca di Torino.
In crescita anche l’utile operativo Gruppo PSA, che attestandosi a 3,02 miliardi fa registrare un incremento del 48.1%. L’utile operativo dei soli marchi francesi ammonta a 1,873 miliardi di euro (+29.9%). Il margine “record” di redditività dell’8.5% – sottolinea PSA nella nota – “è stato raggiunto nonostante l’aumento dei costi delle materie prime e l’impatto negativo dei tassi di cambio, grazie all’incremento delle vendite, la riduzione dei costi e un mix di prodotti favorevole”. L’utile operativo Opel per il primo semestre del 2018 è pari a 502 milioni di euro mentre il margine operativo dell’intero gruppo è aumentato dello 0.4% passando dal 7.4% al 7.8%.
L’utile netto consolidato del gruppo è di 1,481 miliardi di euro, 226 milioni in più rispetto ai primi sei mesi del 2017. Un ulteriore indicatore della crescita della Opel è rappresentato dai riscontri del ‘Free Cash Flow’ (il flusso di cassa). Il flusso di cassa delle attività commerciali ed operative viene quantificato in 2,577 miliardi di euro mentre il flusso di cassa operativo arriva a 3,191 miliardi, di cui 1,157 da parte di Opel-Vauxall.
Obiettivi futuri e prossimi appuntamenti
Nel prospetto di bilancio semestrale PSA, vengono inseriti anche quelli che sono gli obiettivi del prossimo futuro. L’operazione Push and Pass prevede di portare al 6% il margine operativo medio della sezione auto entro il 2021 e un aumento dei ricavi del 15% entro lo stesso periodo di tempo. Il calendario finanziario prevede la presentazione dei dati relativi al terzo trimestre il prossimo 24 ottobre.
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