Il Milan celebra un bilancio positivo per la stagione 2022/23 con ricavi record e una straordinaria performance in Champions League.
Dopo 17 anni di attesa, il Milan ha finalmente chiuso un bilancio in positivo. La stagione 2022/23 ha segnato un momento storico per il club rossonero, registrando un utile netto di 6 milioni di euro. Questo dato rappresenta un notevole miglioramento rispetto all’anno precedente, quando il club aveva accumulato un passivo di oltre 66 milioni di euro.
Ricavi record e una corsa memorabile in Champions League
Il segreto dietro questo straordinario ritorno all’utile? Ricavi record che hanno superato la soglia dei 400 milioni di euro, un aumento impressionante dai 297 milioni della stagione 2021/22. Questa crescita è stata alimentata da un aumento delle entrate nel settore commerciale e delle sponsorizzazioni, che hanno portato ben 44 milioni di euro in più nelle casse del club. Ma non solo: il brillante percorso del Milan nella Champions League, culminato con l’arrivo in semifinale, ha avuto un ruolo cruciale nell’incremento dei ricavi.
Investimenti e visione futura: Il nuovo stadio in vista
Oltre ai successi finanziari e sportivi, il Milan guarda al futuro con ambizione. Sotto la guida di RedBird (e precedentemente di Elliott), il club ha investito pesantemente nella squadra, con i costi legati ai diritti dei calciatori aumentati di 50 milioni di euro. Ma gli investimenti non si fermano qui. Il progetto per un nuovo stadio è sempre più concreto, con un investimento previsto di almeno un miliardo di euro. Se tutto va secondo i piani, i lavori inizieranno tra due anni e il nuovo impianto ospiterà le partite a partire dalla stagione 2028/29.
Il bilancio presentato nel CdA rossonero evidenzia anche un patrimonio netto consolidato di 177 milioni al 30 giugno, in netta crescita rispetto ai 131,23 milioni dell’anno precedente. Con questi numeri e prospettive, il Milan si prepara a un futuro radiante, sia in campo che fuori.