Bill Gates contro i test per il coronavirus: i tempi sono troppo lunghi, servono risposte nell’arco delle ventiquattro ore.
In una intervista ai microfoni della CNBC, Bill Gates torna a parlare dell’emergenza coronavirus e boccia i test per il Covid, una perdita di tempo a causa dei tempi lunghi che passano dal test ai risultati.
Bill Gates contro i test per il coronavirus: i tempi sono troppo lunghi
Secondo Bill Gates il problema dei test per il coronavirus è legato ai tempi troppo lunghi. Se i risultati fossero immediati, o comunque arrivassero in tempi brevi, il soggetto potrebbe correre ai ripari assumendo un atteggiamento meno rischioso per le persone che lo circondano.
Il problema sociale: tutelare le persone più povere
Bill Gates sposta poi l’attenzione sul tema sociale sostenendo che per tutelare le persone più povere, che sarebbero quelle maggiormente a rischio contagio, abbiano i risultati dei test in ventiquattro ore. Magari anche senza pagare.
Le parole di Bill Gates rappresentano sicuramente uno stimolo soprattutto per gli Stati Uniti, travolti da un’emergenza che sembra senza fine.
Test con risultati rapidi
In realtà quello dei tempi per la comunicazione dei risultati dei test è un tema al centro di un dibattito, o meglio un obiettivo. Lo scopo è in effetti quello di arrivare a poter dare una risposta nell’arco delle ventiquattro ore. Va detto che negli Stati Uniti si tratta di una sfida resa particolarmente difficile anche dai numeri. Ogni giorno si contano migliaia di decessi e migliaia di casi, numeri che mettono sotto pressione il sistema sanitario e i laboratori.