Bimbo morto soffocato: la perizia shock sulla madre

Bimbo morto soffocato: la perizia shock sulla madre

Una perizia sulla madre dopo il ritrovamento del suo bimbo morto soffocato. I terribili fatti e le indagini in corso.

Un caso davvero sconvolgente sta turbando la cronaca italiana. Quello del bimbo morto soffocato a due anni con sua madre rea confessa. La vicenda risale allo scorso 2 gennaio 2022 quando il corpo del piccolo venne ritrovato su una spiaggia di Torre del Greco, in provincia di Napoli. Adesso, la perizia shock sulla mamma per capire se la donna fosse stata in grado di intendere e di volere.

Bimbo morto soffocato: i fatti

La terribile vicenda del bimbo morto soffocato e ritrovato in spiaggia a Torre del Greco risale allo scorso 2 gennaio 2022. In quell’occasione, la madre del piccolo aveva confessato. La donna lo avrebbe ucciso soffocandolo e poi si sarebbe gettata in mare con il corpo del figlio ormai senza vita.

Adalgisa Gamba, questo il nome della madre rea confessa, ha scelto di non presenziare all’udienza preliminare. Secondo la pm Andreana Ambrosino la donna era ossessionata dalla possibilità che il figlio potesse essere affetto da disturbi dello spettro autistico che aveva diagnosticato da sola utilizzando come mezzo informativo Google

In precedenza, una prima perizia era stata disposta dalla Corte e aveva stabilito la totale incapacità della donna, ma i dubbi sono rimasti tanto che adesso è stata annunciata una seconda fase di esami.

La perizia sulla madre

Come detto, la madre del piccolo morto soffocato aveva subito confessato di essere stata lei ad ucciderlo: “Sono stata io a gettarlo in mare perché era malato”. Da qui i dubbi sulla capacità o meno di intendere e di volere.

Ora, la perizia psichiatrica che dovrà decidere, probabilmente in via definitiva, se la donna effettivamente soffrisse, e lo faccia ancora, di disturbi che possano averla portata a compiere tale gesto verso suo figlio.

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