Un biposto è precipitato nel Tevere all’altezza di Grottarossa. Salvo l’istruttore, morto l’allievo del corso piloti.
ROMA – Un biposto è precipitato nel Tevere. Il grave incidente è avvenuto nel pomeriggio di lunedì 25 maggio 2020 con il velivolo che è finito in acqua all’altezza di Grottarossa.
A bordo del piccolo aereo c’erano l’istruttore e l’allievo del corso piloti. Il primo è stato portato in salvo e non sarebbe in pericolo di vita. Il corpo senza vita dell’allievo è stato rinvenuto il giorno successivo.
Biposto precipitato nel Tevere, un morto
L’incidente è avvenuto intorno alle 15.25 con le ricerche sono iniziate subito dopo l’allarme. Secondo le prime informazioni, il mezzo è partito dall’aeroporto dell’Urbe e poco dopo il decollo il pilota avrebbe segnalato alla Torre di controllo problemi al motore.
Tra le prime ipotesi avanzate dagli inquirenti quella di un tentativo di ammaraggio da parte del pilota prima dell’inabissamento del velivolo. Sulla vicenda è stata aperta un’inchiesta. Gli inquirenti attendono l’ok dei medici per ascoltare il pilota trasportato in codice rosso in ospedale anche se non sembrerebbe essere in pericolo di vita. La seconda persona sul mezzo era un allievo del corso pilota gestito da una scuola di volo dell’Aeroporto dell’Urbe. Il corpo senza vita del ragazzo è stato rinvenuto sul posto dell’allievo ancora imbracato. Molto probabilmente non è riuscito a liberarsi durante le operazioni di ammaraggio.
Aperta inchiesta dell’Ansv
L’Ansv (Agenzia nazionale per la sicurezza del volo) ha aperto un’inchiesta per ricostruire meglio la dinamica di questo incidente.
La prima ipotesi sembra essere quella di un incidente con un problema al motore che ha portato il mezzo a precipitare nel Tevere nonostante i tentativi del pilota. Sono in corso tutti i rilievi e si attendono i primi risultati per avere un quadro più chiaro sulla vicenda.
fonte foto copertina https://www.vigilfuoco.tv/lazio/roma