Finalmente spese pazze… o quasi. In occasione del Black Friday in Amazon parte lo sciopero: ecco cosa sta succedendo.
Il giorno più atteso dai consumatori è arrivato, ma con esso arriva anche una cattiva notizia. Tra le “mete virtuali” più ambite per fare acquisti a basso costo, c’è soprattutto Amazon, dove è possibile trovare una miriade di oggetti e capi d’abbigliamento (e non solo). Il Black Friday è pronto a partire, ma in Europa molti lavoratori del colosso hanno deciso di incrociare le braccia.
Spese folli per il Black Friday: ma non per Amazon
A pensare che è stato proprio Amazon a lanciare la giornata leader del consumismo globale. Il culmine delle offerte è previsto per il 24 novembre 2023, estendendosi potenzialmente fino al Cyber Monday, il 27 novembre.
Ecco che però, inaspettatamente per i clienti decennali dell’azienda, molti lavoratori dei Paesi europei hanno indetto uno sciopero. Chiamato come “Make Amazon Pay” (Amazon deve pagare), la protesta coinvolge 30 Stati del mondo: il motivo della manifestazione è il debito che la multinazionale ha nei confronti dei propri dipendenti, della società e del pianeta.
La posizione dell’Italia
A coordinare lo sciopero è l’organizzazione Uni Global Union, secondo cui ad incrociare le braccia saranno diversi lavoratori, dall’Inghilterra fino alla Germania ma anche all’Italia.
In Italia, la Cgil ha indetto uno sciopero del Black Friday al magazzino di Castel San Giovanni (in Emilia-Romagna), il primo hub aperto dal colosso americano. “Lavorare in Amazon ci ha mostrato la necessità di un fronte unito per lottare per salari equi e condizioni di lavoro sicure. E’ un messaggio che siamo tutti insieme, oltre i confini, lottando per ciò che meritiamo”, dichiara Giampaolo Meloni, che lavora nel magazzino di Castel San Giovanni.
Scioperi in Europa: coinvolto anche il Cyber Monday
In Germania, invece, i magazzini di Bad Hersfeld, Dortmund, Coblenza, Lipsia e Rheinberg hanno visto la determinazione dei lavoratori che si fermeranno per 24 ore per chiedere un accordo salariale collettivo.
Secondo il sindacato inglese GMB, oltre 1.000 lavoratori del magazzino di Amazon a Coventry scioperano per i loro diritti. I sindacalisti stanno anche organizzando una manifestazione presso la sede centrale a Londra.
Non poteva mancare la Francia, in cui l’organizzazione anti-globalizzazione Attac punta l’attenzione in particolare sugli Amazon locker. Gli attivisti hanno bloccato gli armadietti delle consegne con del nastro adesivo per impedire di depositare i pacchi e ai clienti di ritirarli.
In Spagna, inoltre, ci si mobilita per uno sciopero di un’ora per ogni turno durante anche durante il Cyber Monday, ovvero l’ultimo giorno del periodo del Black Friday, previsto lunedì 27 novembre.
