Body shaming verso Elly Schlein, accusato il sindaco di Grosseto

Body shaming verso Elly Schlein, accusato il sindaco di Grosseto

Il sindaco ha fatto del body shaming sui social contro la neo eletta Elly Schlein provocando diverse polemiche.

Il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, ha attaccato sui social la neo eletta segretaria del Pd Elly Schlein. I commenti sono stati del tutto offensivi, giudicando l’aspetto fisico della politica, portando ad una bufera di polemiche tra la politica sia locale che nazionale. Il primo cittadino intanto si difende parlando di goliardia.

Elly Schlein

Contenuti offensivi del sindaco

Sul proprio account istituzionale su Facebook, il sindaco Colonna ha pubblicato una serie di foto in cui Elly Schlein viene accostata a dei dromedari, con un sottofondo di “nitrito” degli animali. Dopo le diverse polemiche, il sindaco di Grosseto ha deciso di cancellare il post, che adesso non è più visibile.

Inoltre, il sindaco avrebbe anche postato una vignetta con scritto “Per due euro cosa volevate, Belen?”, alludendo al prezzo che i non iscritti al Pd dovevano pagare per esprimere la propria preferenza alle primarie. Ma Antonfrancesco Vivarelli Colonna, sindaco di Grosseto dal 2016, non è nuovo nel mondo del body shaming.

Pare infatti che nel 2018, il primo cittadino pubblicò un’immagine che ritraeva (allora segretario del Pd) Matteo Renzi dentro una bara, con gli occhi chiusi e la bocca spalancata. Poi la scritta “4 marzo 2018”, facendo riferimento alla data delle elezioni politiche.

Le polemiche

A criticare le azioni sessiste di Antonfrancesco Vivarelli Colonna sono stati innanzitutto gli esponenti del Pd, che lo hanno accusato di body shaming temendo per le conseguenze sui comportamenti dei cittadini. Il deputato Marco Furfaro dice: “Un sindaco, un’istituzione del Paese, che irride una donna, nonché la principale leader dell’opposizione, con il peggior body shaming non è degno di rivestire quel ruolo. È stato eletto per prendersi cura della propria comunità, non per fare del sessismo sui social”.

Parla sul fatto anche Marco Simiani, affermando: “Chi utilizza la denigrazione fisica come strumento di confronto politico va condannato senza se e senza ma. Come cittadino di Grosseto sono imbarazzato e indignato per le offese verso Elly Schlein”.

Del gruppo Fratelli d’Italia interviene Francesco Torselli, facendo riferimento ai passati attacchi contro Giorgia Meloni. “Dispiace che oggi commetta lo stesso errore un sindaco di centrodestra. Elly Schlein non si è candidata a Miss Italia, ma a guidare un partito politico e va giudicata per questo”.

Il sindaco si è difeso giustificando il suo atteggiamento sessiata, affermando: “Si tratta soltanto di goliardia. Anche io vengo preso in giro per la mia mole, ma non ne ho mai fatto un dramma”.