Il leggendario aereo Boeing B747 finisce la produzione dopo circa 50 anni dal primo modello. Ecco la storia.
Già da due anni, la decisione finale era stata presa ora è giunto il momento della fine della produzione del Boeing B747. La casa produttrice ha quindi smesso di realizzare il B747, l’aereo che per circa 50 anni è stato praticamente sempre presente nei cieli. Tecnologia innovativa e dimensioni quelli che l’hanno contradisstinto. L’ultimo modello ha lasciato lo stabilimento Boeing di Everett (Seattle) poche ore fa e all’inizio dell’anno 2023 sarà consegnato alla compagnia Atlas Air.
Il Boeing Vice President, Kim Smith afferma come riferisce trasporti-italia.com: “Per più di mezzo secolo, decine di migliaia di dipendenti Boeing hanno progettato e costruito questo magnifico aereo che ha davvero cambiato il mondo. Siamo orgogliosi che il 747 continuerà a volare in tutto il mondo per gli anni a venire.“
La storia della produzione
La realizzazione del Boeing 747, il primo aereo a doppio corridoio al mondo, è originato nel 1967. Da quel momento sono stati prodotti oltre 1.574 unità. Con i suoi circa 76,2 metri, il 747-8 è il veivolo commerciale più lungo attualmente in servizio. Alle velocità di crociera media, il 747-8 percorre all’incirca la lunghezza di oltre tre campi da calcio da noi conosciuti o quelli da NFL al secondo.
L’ultimo aereo uscito dallo stabilimento sito in Everett è un 747-8 Freighter che ha un carico di circa 133,1 tonnellate, abbastanza per trasportare 10.699 lingotti d’oro puro oppure oltre 19 milioni di palline da ping-pong o anche se preferite da golf.