Bolletta della luce: ecco i possibili aumenti

Bolletta della luce: ecco i possibili aumenti

La luce dovrebbe avere un prezzo costante nei prossimi tre mesi ma alcune voci potrebbero subire delle modifiche.

Il costo della sola luce dovrebbe rimanere costante nei prossimi tre mesi. A confermarlo è Arera, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, che prevede tariffe sostanzialmente invariate rispetto al periodo aprile-giugno per i suoi utenti. L’incremento previsto è solo dello 0,4%. Calcolando consumi medi di elettricità per le famiglie italiane di 2700 kilowattora all’anno, con una potenza impegnata di 3 kilowatt. La tariffa per i mesi compresi fra luglio e settembre dovrebbe essere di 23,85 centesimi di euro a KWh, tasse comprese.

L’andamento delle voci in bolletta

La bolletta energetica, però, si compone di numerose voci ed alcune aumenteranno nel prossimo lasso di tempo. L’approvigionamento energetico salirà del 2%, arrivando a costare 11,84 centesimi. Stabile, invece, il prezzo di commercializzazione del “bene elettricità”, fisso a 2,16 centesimi sulla tariffa media.

Diminuiranno, invece, gli oneri di sistema, scendendo del 4,6% e fermandosi a 2,89 centesimi. Le imposte, infine rimarranno invariate. L’Iva e le accise sulla bolletta della luce rimarranno stabili a 2,97 centesimi. Il costo della luce, in generale, è in crescita. Nel periodo compreso fra ottobre 2022 e settembre 2023 la fattura dell’elettricità salirà del 7,3% rispetto allo scorso anno.