Bollette, scattano gli aumenti di fine anno per luce e gas

Bollette, scattano gli aumenti di fine anno per luce e gas

Bollette, scattano gli aumenti di fine anno per luce e gas. Rincari che potrebbero essere dovuti alle prospettive per la ripresa economica.

ROMA – Scattano gli aumenti di fine anno per luce e gas. Il coronavirus non sembra fermare la consueta revisione delle bollette: per l’elettricità il rincaro previsto è del 5,3%, mentre il gas avrà un aumento del 5,3%.

Un incremento che, come precisato da La Repubblica, potrebbe essere strettamente legato ad una ripresa dell’economia nei prossimi mesi. In particolare, l’inizio della campagna vaccinale ha portato il petrolio intorno a quota 50 dollari. In crescita anche le quotazioni del gas familiare.

Cosa cambia per le famiglie italiane

Un aumento che potrebbe avere, almeno nella prima parte, un impatto meno duro sulle famiglie italiane. Se si guarda al cosiddetto anno scorrevole (il periodo che va da aprile 2020 a marzo 2021) la spesa media per la luce è di circa 488 euro. Una cifra in calo del 20,2% rispetto all’anno precedente. Un risparmio di 55 euro all’anno.

Numeri negativi anche per quanto riguarda il gas. La spesa media è di circa 950 euro, con un calo dell’8,8% in confronto allo stesso periodo tra il 2018 e il 2019. In questo caso il risparmio è di 91 euro all’anno. Se invece si ragiona sul 2021, il rincaro potrebbe pesare sulle tasche delle famiglie italiane. Molte, infatti, non si sono ancora ripresi dalla crisi economica dovuta all’emergenza coronavirus.

fonte foto https://www.facebook.com/enigaseluce/

I rincari di elettricità e gas

I rincari di elettricità e gas di fine anno sono ormai una costante per l’Italia. Questa volta, però, gli aumenti rischiano di pesare ancora di più sulle tasche degli italiani. Le entrate delle famiglie si sono ridotte per l’emergenza coronavirus e l’aumento delle bollette potrebbe portare, soprattutto nella prima parte del 2021, ad un nuovo crollo dei consumi.

Uno scenario che potrebbe cambiare nella seconda parte del 2021. La conclusione della vaccinazione e la ripresa delle attività potrebbe coincidere con la ripartenza dell’economia.

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