Bollette gas in aumento: +16% in un anno. L’Unione Nazionale Consumatori denuncia rincari di 59,18 euro annui per famiglia.
Le bollette del gas continuano a salire. Secondo i dati forniti dall’Arera , il mese di novembre ha registrato un aumento del 4,6% rispetto a ottobre, portando il prezzo di riferimento del gas a 122,15 centesimi per metro cubo.
Un incremento che non passa inosservato, soprattutto in vista dell’inverno, quando il consumo di gas per il riscaldamento raggiunge il picco annuale.
Bollette del gas in aumento: le conseguenze per i cittadini
L’aumento delle tariffe, come riportato da Il Giornale, si traduce in un aggravio di spesa significativo per le famiglie. L’Unione Nazionale Consumatori ha stimato che, per un utente tipo con un consumo annuo di 1.100 metri cubi di gas.
Di conseguenza il rincaro comporterà un esborso aggiuntivo di 59,18 euro su base annua. Tuttavia, questo valore non tiene conto di ulteriori aumenti che potrebbero verificarsi nei prossimi mesi.
“Gli utenti più deboli che rientrano nella vulnerabilità stanno subendo le tensioni delle quotazioni all’ingrosso del gas, al punto che le tariffe di novembre risultano più elevate del 16% rispetto a quelle in vigore nello stesso periodo dello scorso anno, con un aggravio di spesa (nell’ipotesi di prezzi costanti) pari a 191 euro a famiglia su base annua“, ha dichiarato Gabriele Melluso, presidente di Assoutenti.
Non solo. Se confrontiamo i prezzi attuali con quelli di tre anni fa, l’aumento complessivo raggiunge il 26%, secondo quanto riportato dal Codacons. Questo si traduce in un ulteriore aggravio di 279 euro annui per nucleo familiare.
Quali sono le cause del rincaro
Il rialzo delle tariffe è strettamente legato alle dinamiche dei mercati internazionali, dove le quotazioni del gas all’ingrosso hanno subito una crescita significativa.
A novembre, il costo della sola materia prima gas è stato di 45,13 euro al MWh, segnando un incremento rispetto al mese precedente. La volatilità dei prezzi, alimentata da fattori geopolitici e climatici, rappresenta una delle principali preoccupazioni per il futuro.