Le bollette del gas ad aprile potrebbero essere più alte del 28%. Ma da cosa è dovuto questo nuovo possibile aumento?
Ad aprile 2023 potrebbe esserci una nuova brutta sorpresa sulle bollette del gas. L’importo della tariffa potrebbe essere del 28% in più di marzo secondo le stime di Facile.it. Per una famiglia tipo nel mercato tutelato il prezzo potrebbe passare da circa 87 euro a 112 euro al mese, con un aumento di quasi 25 euro che, su base annua, diventerebbero poco meno di 300 euro.
Questo nuovo rincaro sarebbe dovuto alla variazione dell’aliquota negativa della componente tariffaria U2C come previsto dal Decreto-legge 34/2023. L’aliquota verrà applicata in misura pari al 35% rispetto al primo trimestre 2023; passerà da circa -31 centesimi di euro/Smc a circa -10 centesimi di euro/Smc. Per quanto riguarda il prezzo della materia prima, invece, i valori registrati dal GME (Gestore dei Mercati Energetici) ad aprile sono in linea con quelli di marzo.
Quindi, se non ci saranno variazioni significative negli ultimi giorni del mese, è possibile stimare che il costo rimarrà costante, se non addirittura in lieve calo, rispetto allo scorso mese, quindi intorno ai 49 centesimi di euro/Smc.
“Nell’ultimo anno la componente negativa UG2C sulla bolletta del gas è stata fondamentale per contribuire a contrastare, almeno in parte, l’aumento del prezzo della materia prima ed è pertanto inevitabile che, con il suo graduale azzeramento, le tariffe ne risentano negativamente – spiega Facile.it. L’associazione spiega che “l’unica buona notizia è che questa variazione arriva in un momento in cui i consumi di gas si vanno riducendo, pertanto l’impatto sulle tasche dei consumatori potrebbe essere meno pesante“.
