Dopo la vittoria del Bologna contro lo Spezia, Mihajlovic ha rilasciato una dichiarazione ripresa da Tmw. Ecco le parole.
L’allenatore del Bologna dopo la partita vinta ieri contro lo Spezia, è ritornato a parlare a tutto tondo della sua squadra, queste le parole del tecnico su Arnautovic: “Ha fatto l’Arnautovic. Anche con l’Empoli aveva fatto un’ottima gara, con la Lazio così così ma lui è un giocatore diverso dagli altri attaccanti. Mi ricorda un po’ Mancini, gli piace più far assist che gol e io gli ho detto di tirare, guardando anche altre occasioni che aveva avuto.”
Aggiunge: “Ha tirato tanto, ha preso la traversa, fatto gol, si è sacrificato, ha fatto quello per cui l’abbiamo preso. Sta bene, continui così. È un attaccante atipico, va bene che fa assist ma deve tirare in porta quando può”.
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Queste le parole del tecnico del Bologna sul cambio di modulo: “3-4-3? I ragazzi son stati bravi. Da quando sono arrivato siamo sempre stati una squadra offensiva, che andava ad aggredire la partita e non a subirla. Ma quest’anno dopo la sconfitta di Empoli abbiamo dovuto cambiare perché non avevo più il supporto dei quattro attaccanti e rischiavo in ogni partita di perderla.”
Conclude: “Abbiamo cambiato modulo, ho messo un difensore in più e un attaccante in meno e abbiamo fatto 27 punti. Poi ha smesso di funzionare anche così perché difendevamo ma subivamo ugualmente gol senza renderci pericolosi e allora abbiamo cambiato di nuovo, cercando di essere più aggressivi.”
“In settimana è tornato l’entusiasmo, la fiducia e i ragazzi hanno dato massima disponibilità. E abbiamo vinto, meritatamente”.
Chiusura su Soriano: “Fa fatica a giocare a due, sappiamo che non è un mediano ma è un centrocampista offensivo, ma Aebischer non è ancora pronto e volendo giocare così Soriano doveva abbassarsi.”
Aggiunge “Lui e Schouten hanno fatto molto bene, come tutti. Siamo saliti di condizione, sono state poche le pause nei 95′ minuti. Sono contento perché i ragazzi hanno interpretato bene, pressando alti e recuperando palloni, diventando più pericolosi in avanti. Questo è il DNA della squadra”.